Difficile, difficilissimo creare una wagon di dimensioni compatte che riesca ad appagare il primo sguardo. Alla Seat hanno fatto di tutto ottenere questo risultato: la Concept IBZ, in realtà un modello già quasi pronto che prefigura la familiare della compatta spagnola, esprime una certa energia e caratterizzante personalità. Luc Donckerwolke, Direttore Design Seat con un passato alla Lamborghini (sue le Murciélago e Gallardo), ha coniugato una linea sportiva con la concreta praticità, come si nota per esempio dal design del portellone posteriore, dinamico, moderno nonchè scolpito sulla miglior soglia di carico possibile e con un lunotto dall’ampia visibilità. Il frontale è un’evoluzione del cosiddetto “Arrow Design” di Seat ed è caratterizzato dai fari a forma di diamante, dalla calandra a nido d’ape e dal cofano che il design divide simmetricamente. Senza dimenticare gli onnipresenti LED per le luci diurne.
Altri LED si fanno ben notare nel ruolo di indicatori di direzione laterali, integrati negli specchietti retrovisori in alluminio. Il colore blu brillante o quello arancio dirompente della carrozzeria sono serviti sulle versioni in passerella per rafforzare le linee, mentre la parte superiore viene dominata dall’ampia apertura del tetto panoramico. La sportività insita nel “DNA” Seat ormai da un decennio, sulla IBZ viene ulteriormente sottolineata dall’assetto ribassato con tanto di ruote da 19 pollici abbinate a pneumatici 235/35. Infine, come avviene per la Leon, anche la Concept IBZ ha le portiere posteriori con maniglia d’apertura integrata nel terzo cristallo laterale. Una soluzione che già utilizzò Walter De Silva, ora alla direzione design dell’intero Gruppo Volkswagen cui Seat appartiene.