Charme da gentleman – Dimenticatevi lo stile vistoso, audace al limite del provocatorio e spesso discusso della precedente BMW Serie 5. La sesta generazione della famosa berlina quattro porte della Casa di Monaco sembra essersi reimpossessata dell’equilibrio sportivo-elegante delle forme BMW. Niente più stilemi “da richiamo” che lasciano il tempo che trovano quindi, basta una linea ben caratterizzata, col cofano lungo e marcato, sbalzi corti e un andamento del tetto che andrebbe bene per un coupé. Quanto allo stile del “doppio rene” anteriore, emblema BMW, appare inclinato leggermente in avanti guardato da alcune prospettive, mentre in coda è lo stile atletico a firmare la personalità.
Anche allinterno la nuova Serie 5 prende le distanze dalla progenitrice, abbandonando laspetto minimalista per un ambiente più classico e garbato, con numerose possibilità di abbinamenti personalizzati e di materiali pregiati. Si ritorna anche al cockpit ben orientato verso il pilota.
In ambito di tecnica la nuova Serie 5 fa la rispettosa dellambiente in virtù dei dispositivi BMW EfficientDynamics di serie, a parte la scontata omologazione Euro 5 per tutti i motori, con possibilità di soddisfare pure lEuro 6 richiedendo per la versione 530d la tecnologia BluePerformance. Nel ballo dellecologia partecipa il contenimento dei pesi, ottenuto con il ricorso allalluminio per diversi componenti dello chassis, del cofano motore, parafanghi, portiere.
Per il lancio in primavera è previsto il motore a benzina otto cilindri e tre sei cilindri, oltre a due unità diesel a sei cilindri. Al top di gamma, la versione 550i, spinta dal V8 con BMW TwinPower Turbo e High Precision Injection (iniezione diretta di benzina), per 407 CV. La gamma conta del primo sei cilindri in linea a benzina del mondo con BMW TwinPower Turbo, High Precision Injection e Valvetronic, che sviluppa 306 CV sulla 535i. Inoltre vi sono i due sei cilindri High Precision Injection, con strategia di iniezione a miscela magra, destinati alla 528i (258 CV) e alla 523i (204 CV). Arriverà la 520d, con motore 4 cilindri diesel da 184 CV e sistema Auto Start/Stop di serie. Tale configurazione fà segnare un consumo medio di carburante pari a 5 litri per 100 km, con valore di soli 132 g/km di CO2.
Per la nuova BMW Serie 5 è disponibile un cambio automatico a otto rapporti (di serie sulla 550i), che può essere ordinato anche in configurazione Sport con paddles al volante. Infine, sul fronte delle sospensioni anche lultima nata della Casa di Monaco ha abbandonato lo schema McPherson allavantreno, a favore di unarticolazione più raffinata a doppi triangoli sovrapposti. Andremo dunque con curiosità a collaudare l’affinata intuitività di guida annunciata, e il diretto “dialogo” con il retrotreno a bracci multipli. In sostanza, per dirla con le parole dei tecnici BMW, questa berlina di prestigio deve proporre lagiltà di una Serie 3 e il comfort di lusso dellammiraglia Serie 7. Non resta che verificarlo di persona.
Gianmarco Barzan
30/11/2009 – 02:00