RENAULT E TROIKA RUSSA
Incontro per salvare LADA e avvantaggiarsi nella corsa ai mercati dellEst
L’ALLEANZA – Gli zar della direzione di AvtoVAZ hanno firmato il 27 novembre 2009 un Memorandum d’intesa a Parigi (in presenza di Vladimir Putin, Primo Ministro della Federazione Russa e di François Fillon, Primo Ministro del Governo Francese) riferito all’accordo con Renault; scopo, assicurare il futuro di AvtoVAZ. In tale piano sarebbero previsti una produzione di 900.000 veicoli nel 2015 a Togliatti-city, il mantenimento delle quote di mercato di Lada in Russia al 25%, sviluppo delle esportazioni complice nuove gamme di veicoli.
I SOLDI – Lo Stato russo aumenterà il suo supporto a AvtoVAZ dai 25 ai 75 miliardi di rubli (cioè 1,67 miliardi di euro) per rimborsare i debiti bancari e coprire i bisogni di liquidità a breve termine della società, mentre la Regione di Samara prenderà in carico i costi salariali delle 14.600 persone che saranno trasferite in due filiali di AvtoVAZ.
Renault apporterà l’equivalente di 240 milioni di euro (10,8 miliardi di rubli) attraverso trasferimenti di tecnologie, macchine, equipaggiamenti e know-how per produrre nuovi veicoli sulla piattaforma B0 (piattaforma Logan), incluso il modello che dovrà sostituire la Lada Classic.
IL BUSINESS – Renault e il suo partner dell’Alleanza, Nissan, prevedono di fatto di utilizzare le capacità di produzione disponibili nella fabbrica di Togliatti per produrre veicoli delle due marche. Sul mercato russo, una delle realtà dell’automotive in maggior sviluppo, si crea così una triade usso-franco-nipponica (Lada-Renault-Nissan) per competere con i marchi che ultimamente hanno fatto qui interessanti risultati commerciali (a cominciare da Audi, fino a Fiat Group).
Gli accordi definitivi dovranno essere firmati a marzo 2010.
Fabrizio Romano
01/12/2009 – 17:46