ECOLOGIA NEL CUORE, SPORTIVITA’ NELL’ANIMA
Nel caso della CR-Z Concept l’ispirazione stilistica è tratta da un modello della stessa Honda, la celebre CRX coupé che a fine Anni 80 ha furoreggiato tra gli appassionati di compatte sportive. La linea dell’ultima nata si può tranquillamente considerare un’evoluzione della CRX, ma mentre quest’ultima puntava tutto sulle prestazioni (aveva un 1.6 aspirato da 150 CV!) la sportività della CR-Z indirizza il know-how tecnologico Honda nella direzione del rispetto ambientale. Il propulsore principale è un 4 cilindri a benzina, coadiuvato da un sistema funzionante ad energia elettrica denominato IMA, collocato tra la trasmissione e il motore a ciclo otto. In pratica l’unità elettrica può agire singolarmente, oppure aggiungersi al motore a benzina come una sorta di overboost per aumentare le prestazioni, riducendo nel contempo consumi ed emissioni inquinanti.
Per quanto concerne la trasmissione, si tratta della prima vettura ibrida al mondo a disporre di un cambio manuale a 6 marce. Un elemento che ben si sposa con la migliore tradizione sportiva della Honda, marchio sino a poco tempo fa presente in Formula 1. E’ altresì importante notare che, nonostante il nome Concept, la Honda CR-Z è una vettura definitiva. Presto infatti entrerà in produzione, poiché i mercati sono sempre più alla ricerca di vetture a doppia alimentazione, sulla spinta di normative antinquinamento severe. Se poi il prodotto ha fascino da vendere, come avviene per la CR-Z, il successo è assicurato.