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Lo Show motoristico di Dubai è il più famoso e importante evento automobilistico del Medio Oriente, visitato nella scorsa edizione da oltre 100.000 visitatori (in gran parte, oltre che dagli Emirati Arabi Uniti, da Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Oman, Bahrain, Nord Africa, India, ma anche Nord e Sud America, Europa, Asia). Visto il bacino di potenziali acquirenti, più interessati allesclusività del prodotto che al suo costo, è facile intuire che le vetture esposte dagli oltre 600 espositori provenienti da 27 Paesi, siono il massimo e il meglio della produzione mondiale.
In questa 10ª Edizione conclusa il 20 dicembre, i costruttori delite hanno presentato i “gioielli di famiglia”, spesso esemplari prodotti in serie limitata.
Per loccasione Mercedes e più precisamente AMG, ha realizzato in esclusiva per il Medio Oriente una versione speciale limitata a 79 esemplari della G55 Kompressor chiamata “Edition 79” per celebrare il 30° anniversario di questo modello, nato nel 1979. Motore da 507 CV, colore -alanite grey matt- e interni tipicamente Mercedes con sedili in pelle bicolore nero/sabbia. Altri particolari caratterizzano questa Edition 79, come il bull-bar nero/cromo, cerchi da 19″ rifinito in titanio e la targhetta sul tunnel a indicare il numero progressivo dellesemplare “Edition 1 out of 79”.
Accanto a questo must offroad, la SLS AMG presentata allo scorso Salone di Francoforte, ma per questa prima volta in Medio Oriente con una esclusiva livrea color -oro opaco- e per questo motivo chiamata “Desert Gold”. Disponibile anche nei colori –Monza Grey Magno- e -Magno Alanite Grey- ha la carrozzeria in alluminio con rifiniture nere a contrasto. Neri anche i cerchi in alluminio AMG da 19″ avanti e 20″ dietro. Gli interni in pelle hanno vari inserti in fibra di carbonio.
Bugatti ha portato “3 sogni da mille e una notte” per celebrare il 100° anniversario del Marchio; derivazioni personalizzate della Veyron presentata allo scorso Concorso Villa dEste. La “Nocturne”, in soli 5 esemplari costa 1 milione 650 mila euro. Uno strepitoso coupé dal singolare effetto cromatico tra il frontale e parte della fiancata neri in contrasto con la parte posteriore in alluminio lucidato a specchio. Straordinari anche gli interni con sedili e tappezzeria color magnesio e al centro una consolle a sfondo Platinum e cornice nera.
Le altre due perle sono la “Sang dArgent” e la “Soleil de Nuit”, un coupé e una spyder, esemplari unici da 1 milione 550 mila euro per la prima, 100 mila euro in più per laltra.
Anche BMW ha portato una concept già vista a Villa dEste, la M1 Hommage, esercizio di design in onore del 30° compleanno della prima M1 disegnata da Giorgetto Giugiaro. Riprende la linea della illustre antenata, abbinando style retrò con grafiche attuali; purtroppo per il momento è ancora senza motore e senza interni, una bella senzanima.
Accanto queste “grandi firme” ci sono anche alcuni Marchi di nicchia, per intenditori facoltosi, che realizzano vetture prevalentemente sportive dalle caratteristiche molto avanzate. Tra questi, Kepler Motors, una factory con sede in California, che ha presentato in anteprima a Dubai la Motion, una belva da 800 CV a trazione integrale e propulsione ibrida che sfrutta la tecnologia DPT (Dual Powertrain Tecnology). In posizione posteriore/centrale, il motore V6 Ford EcoBoost twin-turbo da 3.5 litri e 550 CV trasmette forza motrice alle ruote posteriori, davanti un motore elettrico che sviluppa 250 CV collegato alle ruote anteriori. Studi raffinati per laerodinamica e la distribuzione dei pesi con largo uso di fibra di carbonio sia per il telaio monoscocca sia per la carrozzeria. Superlative le prestazioni: da 0-100 in 2,5 secondi e velocità massima di 320 km/h. La metterano in vendita nel 2011 in soli 50 esemplari.
Solo 15 esemplari invece per l’ST-1 della danese Zenvo, un bolide dalle linee tese-tese con motore V8 di 7.0 litri turbocompresso per una pazzia da 1104 CV. Velocità massima autolimitata a 375 km/h. Il prezzo di questa supercar parte da 1 milione di dollari.
Chi non si preoccupa neanche un po’ dei conti bancari, oltre a mettere in garage le “comuni” Rolls o Bentley, può rivolgersi al distributore Lexus per gli Emirati Arabi, Al-Futtaim Motors che ha commissionato una LX 570 ricoperta con 40.000 foglie doro. E a quanto pare l’ha anche già piazzata.
Nella Photo Gallery, oltre alle panoramiche e i modelli citati, figurano pure bellezze amatissime di Ferrari, Jaguar, Lincoln, e una foto ricordo con Mercedes dell’icona umana di casa, ovvero Bin Sulayem principe-campione rally e multipresidente delle associazioni automobilistiche e sportive.
Paolo Pauletta
04/01/2010 – 14:22