L’hanno completamente riprogettata sull’altare dellinnovazione tecnologica. L’idea di SUV versatile coincide con la moltitudine di nuovi sistemi di assistenza e sicurezza. Poi c’è il fatto che Touareg diventa la prima SUV di origine europea ad essere disponibile con una versione ibrida, che riporta un consumo di 8,2 litri di carburante ogni 100 km, ovvero nuovi standard per i SUV con motore benzina capaci di sostenere concretamente percorsi offroad. Altra cosa interessante della versione Touareg Hybrid, è che può raggiungere anche i 50 km/h funzionando esclusivamente con la propulsione elettrica, quindi a emissioni zero. In ambito Diesel, il consumo nel ciclo combinato di 7,4 litri/100 km vorrebbe entrare tra i vanti del Touareg V6 TDI. Questa quindi l’accoppiata emblema del nuovo modello.
L’evoluzione dellecocompatibilità punta poi su un mix di diversi fattori. il modello base è più leggero di 208 kg rispetto al precedente, e la resistenza alla torsione della carrozzeria è stata ulteriormente aumentata del 5%. I progettisti hanno pure ottenuto un miglioramento del coefficiente Cx, ovvero un perfezionamento dellaerodinamica, specie nel frontale che deve comunicare il nuovo DNA Volkswagen.
CAMBIO A OTTO – Peculiare quanto importante, il fatto che tutti i motori siano abbinati di serie al cambio automatico a 8 rapporti (sì, otto) che rappresenta di per sé una soluzione inedita nel segmento. La gamma motori pone naturalmente dei vantaggi rispetto ai precedenti sul fronte dei consumi. In tal senso entra in gioco pure il sistema start/stop: ai semafori il motore si spegne automaticamente, per riavviarsi appena si rilascia il pedale del freno.
POLIVALENZA VARIABILE – Il concetto di Ognistrada si sdoppia. Il sistema di trazione integrale, modificato, è stato infatti sviluppato in due varianti distinte. Lo standard Touareg diventa la trazione integrale 4Motion dotata di differenziale autobloccante Torsen (pendenza superabile 31°). Come la Tiguan Track & Field, la Touareg dispone comunque di uno specifico Programma di marcia Offroad che, tramite pulsante, imposta i sistemi ABS, EDS e ASR per limpiego fuoristrada, attiva lassistenza di marcia in discesa e adatta i passaggi di rapporto del cambio automatico. Ci si affida all’elettronica.
FATTORE 4X: la differenza – A richiesta, la versione V6 TDI può essere equipaggiato con il Pacchetto “Terrain Tech” che, anziché il differenziale Torsen, prevede lo schema di trazione 4XMotion con ripartitore di coppia potenzialmente più orientato allimpiego fuoristrada, comprendente il riduttore e i differenziali centrale e posteriore capaci di bloccaggio fino al 100%. Ovviamente le performance cambiano (infatti la pendenza superabile dichiarata passa a 45°). In tal caso dall’esperienza passata viene ripreso lo schema di utilizzo; infatti la trazione 4XMotion ha un comando con cui scegliere tra diverse funzioni, che ora sono cinque: Onroad, Offroad (Programma di marcia Offroad più attivazione automatica del bloccaggio meccanico), Low (Offroad più attivazione del riduttore, rapporti ricalibrati e nessun passaggio alle marce superiori in modalità manuale), Bloccaggio supplementare del differenziale centrale, Bloccaggio supplementare del differenziale posteriore. Con questo equipaggiamento si può fare sul serio anche offroad, e, meglio dirlo, pure la sicurezza e il controllo di guida su scarsa aderenza (come può essere un percorso innevato o ghacciato) conquistano altra autorevolezza.
INPUT PER IL QUOTIDIANO – L’essere versatile è tra le prerogative che si chiedono a uno sport-utility. In puro ambito funzionale, in VW hanno cercato di dare qualche cm in più per le gambe dei passeggeri posteriori. Ciò che merita citare è che il divano può essere spostato in senso longitudinale di 160 mm, e si può regolare linclinazione dello schienale. Basta un tasto per sbloccare elettricamente il divano, portando il volume del bagagliaio fino a 1.642 litri. La dotazione base prevede un sistema multi-info nello schermo touchscreen da 6,5″.
A richiesta è previsto. Come consueto la lista opzionali si fa enciclopedica, ma vale indicare il portellone azionabile elettricamente, tramite radiotelecomando, e l’ampio, grande tetto scorrevole Panorama, moltiplicatore naturale di luce e aria.
Altra novità è il sistema Area View con quattro telecamere a controllare un’ampia zona circostante la vettura..
Dopo le presentazioni, la nuova Touareg si affretta ad entrare nelle Concessionarie da aprile (in Italia a maggio).
TSI + E / FSI / TDI – Pur secondo parametri premium, la strategia del downsizing comporta l’uscita di scena dei fantomatici motori V10 TDI e W12 del modello precedente. La gamma conta invece di versione ibrida con motore elettrico+benzina, nuovi V8 TDI e V6 TDI. Il Touareg Hybrid (con motore V6 benzina) in molti Paesi sostituisce il V8 benzina. Il tal caso il top diventa il V8 TDI con 800 Nm di coppia. Le maggiori richieste sono affidate al V6 TDI, (che consuma 7,4 l/100 km nel ciclo combinato). Andremo ad analizzare nel dettaglio le specifiche di ciascuna variante.
Fabrizio Romano
20/02/2010 – 23:19