ALTA SARTORIA
La Bentley ha esposto al Naias la nuovissima ammiraglia Mulsanne, nonchè la Continental GTC Series 51.
La Mulsanne è un modello interamente progettato e realizzato a Crewe, sede storica della B alata, destinato ad un pubblico molto esigente. Il lusso Bentley mette in campo infatti combinazioni di 114 colori per la carrozzeria, 21 di tappezzeria, nove radiche in legno e 24 rivestimenti in pelle. Questi interni sono tutti conciati utilizzando un processo che richiede una decade, per garantire che questo classico futuristico non perda mai il suo aroma. Inoltre, con il servizio verniciatura su specifiche del cliente possono essere realizzati colori speciali, corrispondenti alla visione del lusso soggetivo. Interessante notare come con la scelta di rivestimenti in pelle e radica più ampia che per qualsiasi altra Bentley dell’era moderna, la Mulsanne abbia un tempo di assemblaggio di nove settimane.
Quanto al propulsore, trattasi del sempiterno V8 6.750 cc sovralimentato da due turbocompressori. Un motore che può escludere una bancata di cilindri alle basse velocità.
L’altra regina dello stand, ovvero la Continental GTC Series 51 propone una serie di personalizzazioni da alta sartoria. A esempio gli interni in pelle bicolore cuciti a mano, nelle tinte Imperial Blue e Linen. Il numero 51 non è casuale: vuole ricordare l’anno 1951. Proprio a quel tempo nasceva infatti il primo Centro Stile Bentley, fondato da John Blatchley. E gli attuali designer Bentley, capitanati da Dirk Van Braeckel, hanno deciso di realizzare pack specifici di personalizzazione dedicati a tutte le Continental, ispirandosi alla filosofia delle origini. Per un marchio nobile come Bentley, il rispetto della tradizione è tutto e mai come di questi tempi la Casa di Crewe è apparsa propositiva e vitale.