FORD MUSTANG GT
AMERICAN DRAGSTER
Altro che downsizing; sul suo “cavallo di razza” Mustang la Ford va in netta controtendenza. Rispetto al decremento delle cilindrate eseguito da molti, la versione GT sfoggia infatti un bel propulsore V8 5.0. Motore di nuovissima generazione che dispone di basamento e testata in alluminio, quattro valvole per cilindro e altrettanti alberi a camme. La potenza raggiunge il picco di 412 CV, mentre il momento torcente è di 390 ft.-lb. Come se non bastasse, la tipica elasticità di marcia dei plurifrazionati è enfatizzata dal variatore di fase, denominato Ti-VCT.
In sostanza la Ford Mustang GT riesce ad associare aspetti potenzialmente in antitesi tra loro, come le alte prestazioni alla riduzione dei consumi e delle emissioni, oppure la sportività del propulsore al comfort di marcia. Elemento quest’ultimo cui nessun americano è disposto a rinunciare ancora oggi. Che il V8 in questione appartenga ad una generazione completamente nuova, lo si evince anche dagli ampi intervalli di manutenzione: 16.000 km intercorrono tra un cambio olio motore e l’altro.
Per quanto concerne la trasmissione, il cambio può essere manuale a 6 rapporti, ma c’è da scommettere che pochi rinunceranno alla comodità del cambio automatico (anch’esso a 6 marce). Il corpo vettura è decisamente vicino a terra, da granturismo pura. Nel gioco delle supercar americane odierne, di cui la Mustang è sempre regina.