Opel Corsa 2010

 Nuove potenzialità sotto la pelle

La sfida conta su un pacchetto di innovazioni, tra cui la nuova gamma motori, e la rivisitazione di telaio e sterzo. Le potenzialità di conquista abbracciano il mondo fashion giovanile.

È servito anche alla nuova Corsa il processo di rinnovamento, anche perché impostato su un up-grade dei contenuti. Obiettivo, mettere in mostra più potenza ed efficienza motoristica, nonchè affinare gli equilibri tecnici che possono elevare le qualità di guida.

RICORDANDO IL TRIPLO 1 – Proprio mentre la Casa segna il triplo uno dalla nascita (111 anni) i tecnici Opel hanno ripreso in mano la piccola di famiglia, senza preoccuparsi delle forme della carrozzeria già congeniate e che piacciono. Per l’evento hanno invece pensato a nuove versioni Edition, personalizzate e abbellite con nuovi contenuti premium, dal volante in pelle ai rivestimenti, ai vetri posteriori oscurati, dalla consolle in nero lucido piano black allo sfondo dei fari anteriori scuro.

Per il resto sono andati a operare sottopelle. Con la nuova gamma di propulsori, i dati oggi indicano una riduzione dei consumi fino al 13 per cento compatibile con l’aumento delle potenze fino all’11%.

DRITTO AL CUORE – Qualche soddisfazione, con relativo premio portato a casa, se lo ho preso il 1.3 CDTI, che in versione Ecoflex arriva a quota 95 cavalli con coppia di 190 Nm e la promessa di chiedere in cambio solo 3,7 litri ogni 100 km. Così, in fatto di emissioni, scende sotto la soglia dei 100 g/km, sfoggiando 98 g/km per la 3 porte e 99 per la 5 porte. Manca la lode perrchè per contro è l’unico a non avere ancora l’omologazione Euro 5, come invece può vantare la nuova versione del diesel più grande, l’1.7 CDTI da 130 CV, con 300 Nm tra 2.000 e 2.500 giri, e riduzione del nove per cento delle emissioni di CO2 e dei consumi, scesi rispettivamente a 118 g/km e 4,5 l/100km.

 LARGO AI TECNICI – Sul fronte dei benzina, Euro 5 come detto, la cura offre miglioramenti ad ampio raggio. Il piccolo 1.0 prende passa a 90 Nm di coppia (+2Nm) e 65 cavalli di potenza (+5). Con un consumo medio di soli 5,0 l/100 km ed emissioni pari a 117 g/km CO2, la Corsa 1.0 è la vettura più pulita tra tutte quelle a benzina, non solo di gamma ma del settore paritario.

Salendo di cilindrata troviamo poi i due motori “Twinport” 1.2 e 1.4, che nella variante aggiornata sono stati dotati di albero a camme con fasatura variabile che consente la variazione continua delle valvole di aspirazione e scarico per una combustione più efficace.

Il primo passa da 80 a 85 CV, e in media consuma mezzo lltro meno ogni 100 km; se abbinato al cambio Easytronic, beve ancora meno. In Italia il motore 1.4 viene proposto nella versione da 74 kW (100 CV), anche abbinato alla trasmissione automatica Easytronic.

Tra gli altri interventi che hanno contribuito a migliorare i consumi di carburante nei motori benzina vi sono la pompa dell’olio a basso attrito, la rimappatura del termostato, nonché l’indicatore di “cambiata” che segnala al guidatore quando cambiare marcia per ottimizzare i consumi.

EVOLUZIONE CINEMATICA – La rivisitazione ha coinvolto la telaistica, quindi la taratura dello sterzo e della sua servoassistenza elettrica con relativo software di taratura, che in certi frangenti era indicata come affinabile, almeno per raggiungere le qualità cinematiche globali della struttura. Detto e Fatto.

Si sono ottimizzati quindi ammortizzatori, molle, barre antirollio, asse posteriore. Modifiche che valgono per tutti gli allestimenti (Club, Edition e Cosmo), con cure dedicate per le versioni accreditate del telaio Sport ribassato, per GSi ed ecoFLEX. Anche lo sterzo della Corsa OPC è stato modificato per incrementarne la precisione.

Entrambe le canoniche versioni di carrozzeria 3 porte (detto coupé) e 5 porte, mostrano tecnologie innovative nella categoria, come i fari alogeni AFL (Adaptive Forward Lighting), il volante riscaldabile, i poggiatesta attivi anteriori, il sistema di assistenza alla partenza in salita Hill Start Assist, il tetto apribile o l’esclusivo portabici integrato FlexFix, che è diventato un po’ la chicca di Opel. Sul mercato italiano, inoltre, secondo precisa strategia sulla sicurezza attiva, anche Corsa include l’ESP di serie su tutte le versioni.

MEDAGLIA AFFIDABILITÀ – Giusto poi citare il merito acquisito dal Rapporto affidabilità DEKRA 2010, che ha visto la Corsa ottenere la minore percentuale di difettosità (2,4 per cento) tra tutti i veicoli. DEKRA (Deutscher Kraftfahrzeug-Überwachungs-Verein), ricordiamo, si occupa esclusivamente di sicurezza ed efficienza dei veicoli a motore ed è la principale organizzazione europea in ambito tecnico

 Fabrizio Romano

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