Nuova famiglia di motori per il marchio svedese. Si parte dal 2.0 GTDi (Gasoline Turbocharged Direct Injection), un 2 litri a benzina turbo compresso a iniezione diretta che sviluppa 203 CV con coppia max di 300 Nm, dai ridotti valori di consumo e inquinamento.
Anche se i vertici Volvo non lo hanno confermato, è legittimo pensare che si tratti del nuovo motore EcoBoost sviluppato da Ford e montato sulla edizione 2010 delle G-Max e Galaxy. È abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti o automatico Powershift a 6 rapporti. I dati forniti dichiarano per la S80 con cambio automatico, un’accelerazione 0-100 in 7,9 sec e consumo combinato di 7,9 l/100 km. Dopo una iniziale commercializzazione in Asia e Cina, dove peraltro viene prodotto questo motore, tra qualche mese arriverà anche in Europa.
Oltre ai nuovi motori a benzina, le Volvo S80 e V70 DRIVe 2010, sono disponibili anche con un più parsimonioso motore Diesel. Si tratta del 1.6 litri da 109 CV con cambio manuale a 5 rapporti, che grazie all’introduzione di importanti aggiornamenti da parte dei tecnici svedesi, ora consuma quasi il 10% meno rispetto al motore del 2009 e riduce sensibilmente anche le emissioni di CO². I valori attuali sono di 4,5 l/100 km contro i 4,9 l/100 km e 119 g/km contro i 129 g/km medi di prima.
Questi risultati sono stati ottenuti soprattutto con il recupero di energia, in altre parole, l’alternatore carica la batteria principale solo ai bassi regimi, mentre agli alti regimi, l’energia elettrica necessaria viene fornita da un’altra piccola batteria che viene ricaricata in frenata. Le prestazioni rimangono invariate, con 189 km/h di velocità massima e 12,4 sec. Nello spunto 0-100 km/h.