Le novità allo stand Abarth del Salone di Ginevra sono due: 500 C e Punto Evo.
Per quanto concerne l’Abarth 500C, questa convertibile si contraddistingue esteticamente per i paraurti specifici, lo spoiler frontale, i cerchi in lega diamantati da 17 pollici e gli immancabili due terminali di scarico.
Questi ultimi sono veri e propri diffusori di un “rombo d’autore”, proveniente dal motore 1.4 Turbo T-Jet che eroga 140 CV di potenza massima, nonché 206 Nm di coppia massima selezionando l’opzione Sport. Le prestazioni sono all’altezza del compito, come dimostrano gli 8″1/10 necessari per accelerare da 0 a 100 km/h.
E proprio in direzione delle prestazioni sportive vi è anche il cambio elettroattuato, denominato Abarth Competizione e capace di passare di marcia in tempi assai rapidi.
Dal punto di vista tecnico, un “fiore all’occhiello” dell’Abarth Punto Evo è costituito dal TTC, il dispositivo che migliora il trasferimento di coppia alle ruote. Rispetto alla precedente Grande Punto gli interni sono assai più ricchi nei materiali, così come la strumentazione è più accattivante.
Quanto al motore, si tratta del 1.4 MultiAir sovralimentato mediante turbocompressore Garrett. La potenza massima è di 165 CV, contro i 170 dell’unità analoga che equipaggia l’Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde. Ma è giusto così: in casa Fiat il primato della potenza deve andare all’Alfa Romeo e non all’Abarth.