A riprova del forte impegno innovator-ambientalista, la BMW ha fatto passerella a Ginevra con la Concept 5 Series ActiveHybrid, enfatizzata da un propulsore 6 cilindri in linea a benzina TwinPower Turbo, nonché da un motore elettrico.
Quest’ultimo può funzionare singolarmente, assicurando le fatidiche emissioni zero, oppure fare da overboost aiutando l’unità a benzina sia sotto il profilo prestazionale, sia in termini di riduzione dei consumi e delle emissioni.
Inoltre, la funzione Start&Stop automatica (sviluppata appositamente per questo sistema ibrido) aumenta ulteriormente l’efficienza, provvedendo a spegnere il motore agli incroci o in coda.
L’unità elettrica viene alimentata da un accumulatore ad alto voltaggio integrato nella coda della vettura, mentre il suo collegamento con il propulsore a benzina avviene attraverso una frizione automatica. Nelle fasi di rilascio e di frenata, il motore elettrico assume la funzione di un generatore per la corrente destinata all’accumulatore.
In tale modo l’energia cinetica dell’impianto frenante, che normalmente viene dissipata sottoforma di calore, è trasformata in corrente elettrica ed immagazzinata. Successivamente, l’energia prodotta senza impatto negativo sul consumo di carburante può essere impiegata per produrre forza motrice, oppure per alimentare gli utenti elettrici della vettura.
L’accumulatore di voltaggio citato poc’anzi è collocato nelle immediate vicinanze dell’asse posteriore; in tal modo si rispettano tutti i criteri di sicurezza e nel contempo si asseconda una ripartizione equilibrata delle masse tra avantreno e retrotreno, caratteristica tipica di ogni BMW.