Ebbene, se la domanda è – la Cina fa proseliti? È in grado di conquistare realmente spazi?. Le risposte e i segnali arrivano. Dal Paese della Muraglia, qualche Marchio evidentemente più portato a seguire filosofie che sbarcano valori di contenuti oltre che di prezzi, prende coraggio e punta su fronti plurimi della “Comunicazione”.
Sul fatto che Great Wall rientri in questa ristretta fascia, la nostra opinione l’abbiamo data altre volte. Il merito in questo caso è però in buona parte di Eurasia, l’importatore del marchio cinese, che è diventato fornitore ufficiale e nuovo sponsor del Team Pata B&G Racing, come compare nella nuova livrea della moto Ducati preparata per scendere in pista alla prima partenza in Australia, a Phillip Island. Su questo circuito il pilota del Team, Jakub Smrz, aveva già eseguito i primi test ufficiali del campionato sulla Ducati 1198R (terzo tempo a soli 3 centesimi di secondo dal primo). Della prima uscita a Phillip Island, di Jakub Smrz possiamo dirgli, peccato per la caduta in gara 2, ma tuttavia si è dimostrato veloce in prova. Deve raggiungere la costanza in gara, ma la stoffa e l’impegno ci sono.
“Siamo riusciti ad aggiornare le moto – dicono Borciani e Guandalini – così da fornire un pacchetto tecnico di elevato livello ai piloti. Questo anche grazie agli sponsor che ci hanno confermato la loro fiducia nella stagione 2010 come Great Wall, che crede in questa collaborazione tesa a conseguire l’eccellenza e che rappresenterà al meglio il suo marchio a livello nazionale e internazionale”.
“Nel 2010 – afferma Guido Ognissanti, presidente di Eurasia Motor Company – una parte importante della nostra comunicazione sarà legata ad attività sportive, anche per presentare le nostre prossime novità di prodotto. Personalmente siamo da sempre appassionati di motori ed essere presenti nel campionato Superbike è un’attività in cui crediamo davvero: siamo convinti della grande visibilità che deriverà da questa nostra partecipazione, in uno sport competitivo come quello della Superbike, dove si fondono tecnica e passione”.
Great Wall ha poi corso più volte nel terribile Huanta Rally, ottenendo alcune vittorie nella categorie suv e diesel. Si tratta di una lunga e importante competizione asiatica di fuoristrada, estrema anche per le condizioni climatiche della zona, il Taklimakan che è una parte del deserto dei Gobi, con temperature cha superano i 60° C e con escursioni termiche di 40° tra il giorno e la notte