Dimenticatevi la forma appesantita e ai limiti del buon gusto del Cayenne prima maniera; a Ginevra, la rivisitazione sulla nuova edizione del SUV Porsche fa percepire uno stile misurato, originale, a tratti perfino elegante. Uno stile che vuole sottolineare la maturità raggiunta dal modello attraverso diversi aspetti, come i pesi decisamente meno imbarazzanti e i progressi sostanziali in termini di rispetto ambientale.
A quest’ultimo proposito il nuovo Cayenne porta al debutto la versione S Hybrid, caratterizzata da un propulsore V6 3.0 a iniezione diretta di benzina assistito da una unità elettrica.
La potenza complessiva di sistema ammonta a 380 CV, ma il dato più eclatante si riferisce al consumo medio di 8,2 litri per 100 km, pari a soli 193 g/km di CO2. Con tali risultati il nuovo Cayenne S Hybrid diviene “best in class” in materia di ecologia.
Della telaistica vengono confermati i raffinati schemi sospensivi a doppi triangoli sovrapposti all’avantreno e multilink al retrotreno, fattori che, assieme alle doti intrinseche della nuova struttura e all’elettronica di controllo perfettamente calibrata, lasciano presagire una leadership della Porsche Cayenne anche sotto il profilo della tenuta di strada. Il coefficiente aerodinamico Cx è pari a soli 0,36. Un gran risultato per un SUV di questa stazza e polivalenza funzionale. La trasmissione è sempre straordinaria pur gestita in modo complesso.