IL FESTIVAL DEGLI ECCESSI
Anche “Sua Altezza Serenissima Principe Alberto” ha visitato con interesse il suo Grimaldi Forum per ammirare le vetture esposte alledizione 2010 del Top Marques, che questanno ha avuto come testimonial, lo stilista “KENZO” Takada.
Una certa scrematura ai visitatori lha data anche il costo di 50 euro per il biglietto di ingresso; evidentemente gli organizzatori hanno voluto evitare che semplici curiosi vadano a mescolarsi con i potenziali e affezionati e clienti.
In compenso, se lentrata non era per tutti, ogni visitatore aveva la possibilità di provare gratuitamente sulle strade del Principato alcune tra le tante supercar esposte. Marchi prestigiosi come Lamborghini, Lotus, Pagani e Lexus, ma anche nomi meno conosciuti ai più, vetture realizzate in pochi esemplari con finiture artigianali e prestazioni estreme.
Se fino a qualche anno fa la nicchia per la produzione di supercar era riservata agli italiani, agli statunitensi e ad alcuni tuner tedeschi, oggi altri Marchi preparatori e tuner si sono affacciati su questo mercato che ben poco risente della crisi economica mondiale. Tra queste, hanno fatto il loro debutto qui a Monaco la HTT Plétheore LC-750 prima supercar canadese, la GTA Spano prima supercar spagnola e la Marussia B1 e B2 prime supercar russe. Hanno preso il posto di alcuni grossi tuner che si sentono ormai saliti al rango di produttori, probabilmente impegnati a prepararsi per limminente Motor Show di Memminghen. Ma non sempre.
È stato un bel vedere le Audi Q7-ICE GT e R8 Razor GTR di PPI o la BMW CLR X650 di Lumma, ma anche la Porsche RUF RGT-8 che ha debuttato a Salone di Ginevra con il suo esclusivo motore a 8 cilindri. E che dire di idee, pur esteticamente meno estreme, come la 500 Monza di Romeo Ferraris, una anteprima internazionale da 260 CV, o la 500 Atomik con due motori elettrici per un totale di 300 CV. A voi i giudizi.
TOP MARQUES GALLERY Report
Paolo Pauletta
05/05/2010 – 19:06