Codice della Strada. Via libera alla riforma

 Le modifiche al Codice della Strada contengono punti sostanziali su multe (notifiche 60gg), sicurezza (alcool e prova per 50cc) e furbate (microcar). Qualche polemica sulla questione auto blu.

 Non cambiano i limiti di velocità, si abbassa il tempo per le notifiche (60 gg), arriva la prova pratica per i 50 cc, non si possono superare i 60 km/h con un bambino in sella

 Il Senato ha approvato il disegno di legge che riforma il Codice della strada (138 voti favorevoli, 3 contrari e 122 astenuti). A favore Pdl e Lega, astenuti i senatori del Pd, Italia dei Valori, Gruppo Misto e Autonomie, con un testo comunque rivisto rispetto a quello della Camera, a cui spetta il riesame in terza lettura.

 Come ci si aspettava, è arrivato il giro di vite sulluso degli alcolici, sulle minicar, sui neopatentati, ma anche e sul trasporto dei bambini su motocicli o biciclette. Sotto la lente poi, le discussioni sulla irrisolta questione dei limiti di velocità e i forzati insabbiamenti della norma sugli autisti di auto blu che incappano in infrazioni.

 Vediamo i punti salienti di questo rinnovato Codice.

 LIMITE VELOCITÀ – TANTE ATTESE POCHI FATTI:  le ipotesi di alzarlo a 150 km/h si sono disciolte nei compromessi. Rimane il limite a 130 Km/h, con possibilità di consentire i 150 Km/h nei tratti a tre corsie e con favorevoli condizioni metereologiche, ma a discrezione delle società autostradali. Con i tutor installati.

 MINICAR: entrano nel nuovo codice le macchinine guidabili anche dai minorenni (dai 14 anni in su) senza patente auto. In particolare, chi ha avuto la patente sospesa non può più aggirare il divieto utilizzando una minicar (o un motorino). Obbligatorio luso delle cinture. Multe salate per chi trucca il motore (riguarda il proprietario ma anche il meccanico/officina).

 DEROGA PER PATENTE SOSPESA: si può richiedere al prefetto una deroga di tre ore al giorno per recarsi al lavoro o per fini sociali o umanitari. Però, in virtù delle tre ore concesse si raddoppiano i tempi di sospensione della patente.

 TARGA PERSONALE: non è più legata allautomobile ma al proprietario, che la utilizzerà se acquista un nuovo veicolo.

 DIVIETO ALCOLICI: scatta alle tre di notte il divieto per i locali notturni di vendere le bevande alcoliche. Negli autogrill sulle autostrade il divieto introdotto di vendere superalcolici va dalle ore 22 alla 6, con multe da 2.500 a 7.000 euro, mentre dalle ore 2 alle 7 è vietata la somministrazione di bevande alcoliche, con multe che vanno da 3.500 a 10.500 euro. Se in due anni i gestori non rispettano più volte il divieto avranno la licenza di vendita sospesa per 30 giorni.

 NO ALCOL CAMIONISTI E NEOPATENTATI: gli autotrasportatori e chi ha preso la patente entro tre anni non potranno bere alcolici prima di mettersi alla guida.

AUTISTI AUTO BLU: è saltato lemendamento che evitava agli autisti della “casta” di vedersi sottrarre i punti dalla patente quando commettono infrazioni. Un odg demanda al governo la decisione di prevedere unapposita patente di servizio dove sottrarre i punti quando sono in servizio.

 TEST ANTIDROGA: per prendere la patente è previsto un test antidroga. Obbligatorio anche per il rinnovo della patente di chi guida mezzi pubblici, taxi e camion.

 LICENZIAMENTO AUTISTA: chi è soggetto alla sospensione della patente professionale causa alcol o droga, può essere licenziato per giusta causa dal datore di lavoro.

 TEMPI BREVI NOTIFICA MULTE: si passa dagli attuali 150 giorni a 60 giorni come limite massimo.

 MULTE DIVISE TRA ENTI E COMUNI: si cambia. I proventi delle multe vanno il 50% ai proprietari delle strade e il 50% agli enti accertatori: Comuni o Province.

 MULTE A RATE: è possibile pagare a rate multe dai 200 euro in su, per chi ha un reddito fino a 15 mila euro. Saltato, invece, lo sconto di un terzo se vengono pagate per intero entro 10 giorni.

 SIGARETTE NESSUN DIVIETO: bocciata lipotesi di vietare di fumare a chi guida. In effetti non è applicabile.

 RISTORANTI CON ETILOMETRO: ristoratori devono munirsi di un minietilometro che il cliente potrà utilizzare prima di mettersi alla guida.

 PATENTINO PER CICLOMOTORI: è introdotta dal primo gennaio 2011 una prova pratica di guida per chi ha un motorino 50cc di cilindrata, come previsto dalle direttive comunitarie.

 MOTOCICLI CON BAMBINI: chi trasporta un bambino (fino a un metro e mezzo di altezza) non deve superare i 60 km/h. Per i minori dai 5 ai 12 anni è obbligatorio un apposito seggiolino (caratteristiche stabilite dal ministero dei Trasporti).

 CASCO SULLA BICI: obbligatorio per i ragazzi fino a 14 anni.

 NIENTE PUNTI PATENTE PER CICLISTI: chi commette una infrazione con la bicicletta pagherà una multa ma non vedrà tolti i punti dalla sua patente. Nessuna sanzione se si parcheggia la bici sul marciapiede o nelle aree pedonali.

 AGEVOLAZIONI PER PORTATORI HANDICAP: sgravi fiscali per chi acquista autoveicoli.

 CIRCOLAZIONE AUTO COMPETIZIONE: le auto che partecipano alle competizioni sportive potranno circolare liberamente per spostarsi da una parte allaltra del circuito.

 TIR E BUS GUIDA FINO A 70 ANNI: innalzata da 65 ai 70 anni letà dei conducenti di mezzi pubblici, autocarri e tir.

 NOLEGGIO: accanto alle professioni tradizionali dgli accompagnaori taxisti e dei conducenti di limousine trova posto anche il conducente di sidecar.

 MotorAge Fonte ANSA

Fabrizio Romano
09/05/2010 – 15:18