Come un atleta che pratica il body building, anche questo Jeep Wrangler ha passato molte ore in “palestra” per sviluppare i suoi muscoli. Dopo tanto tempo in officina, il risultato è che tutto appare grande: l’aspetto imponente, le prestazioni velocistiche controllate dalla meccanica, la quantità di energia espressa.
ESTETICA
Benché non sia determinante l’altezza minima da terra, avere la battuta della portiera a 90 cm dal suolo corrisponde a una considerevole altezza del corpo vettura. Inoltre, quasi come fosse un big foot, gli enormi pneumatici Super Swamper 38,5×14,5×15 su cerchi Beadlocks da 10”, conferiscono un aspetto decisamente muscoloso. I paraurti sono Pro Comp, quello anteriore sul quale sono fissati due fari alogeni KC supplementari ha anche la funzione di proteggere il verricello Come-Up DV9000, mentre quello posteriore è dotato di un supporto a bandiera per la voluminosa e pesante ruota di scorta. Completano l’immagine tipicamente USA un portapacchi a struttura tubolare sul quale sono fissate le piastre da sabbia e nella parte anteriore quattro fari di profondità Neolite.
A parte l’apparenza, il team di Xavier Pujal che gestisce la Performance 4×4 a St Jean de Braye alla periferia di Orléans, poco più di 100 km a sud di Parigi, è intervenuto in modo deciso su ogni componente della vettura. Solo il motore è rimasto quasi di serie, e il quasi si riferisce al fatto che sono due gli unici interventi meritevoli di nota sul 6 cilindri da 4.0 litri: riguardano il filtro K&N con nuova tubazione, e la centralina che, con una diversa mappatura, incrementa la potenza del 20%. Così i cavalli ora a disposizione superano i 200.
ASSETTO
Realizzata per un uso prevalentemente agonistico, piuttosto che pompare troppo il motore con il rischio di diminuire l’affidabilità, Xavier ha preferito adeguare trasmissione e sospensioni alle gravose sollecitazioni che inevitabilmente si devono affrontare in gara. Infatti, ciò che si nota al primo sguardo è il kit sospensioni da 7” costituito da 4 puntoni longitudinali Long Arm saldamente ancorati al telaio nella parte centrale della vettura e rispettivamente ai ponti anteriore e posteriore. Si tratta di una soluzione largamente usata sui veicoli offroad d’oltreoceano e realizzata da diverse case produttrici. Il fine è quello di alzare il corpo vettura e consentire di montare sospensioni ad ampia escursione per un migliore contatto con il suolo. In questo caso sono stati montati 4 ammortizzatori Fox regolabili da 110 mm con altrettante molle Eibach.
Per quanto riguarda la trasmissione, a parte il cambio manuale a 5 rapporti che, come il motore resta quello di serie, è stato sostituito il transfer con un più affidabile Teraflex e per la stessa ragione è stato adottato un albero di trasmissione posteriore rinforzato con doppia crociera. Anche i ponti sono stati adeguati alle esigenze d’uso, quello posteriore è stato dotato di un differenziale Offrotec con blocco elettropneumatico al 100%, due semiassi Dana 30 rinforzati e per migliorare la frenata una coppia di freni a disco hanno preso il posto dei tamburi di serie. Anche il ponte anteriore ha il bloccaggio del differenziale, ma in questo caso autobloccante, con coppia conica 4:88 e semiassi rinforzati. L’adozione di pneumatici di grandi dimensioni ha obbligato a intervenire in modo adeguato anche sui leveraggi dello sterzo con un kit AGR, composto da una scatola guida e un martinetto idraulico comandato da una pompa che aiuta a tirare o spingere la sovradimensionata tiranteria dello sterzo realizzata in alluminio a sezione esagonale. Per evitare pericolosi contraccolpi al volante nel superare ostacoli e buche, c’è anche un ammortizzatore sterzo Teraflex.
Per completare questa curata preparazione, non si poteva trascurare l’impianto elettrico, molto importante la sua resa e affidabilità nelle condizioni più estreme, come l’attraversamento di un profondo guado o l’uso sotto sforzo del verricello per togliersi da una fangaia. Tutto l’impianto originale è stato sostituito con un kit completo realizzato dall’americana D.U.I. che eroga ben 50.000 Volt, comprendente oltre ai cavi dalle caratteristiche isolanti maggiori, anche un alternatore da 200 A/h e una batteria Optima Red Top 4.2.
Dopo aver descritto tutte, o quasi, le modifiche apportate, non resta altro che provare e vedere in azione questo Big Wrangler. Il rombo del 6 cilindri segnala immediatamente la sua presenza anche quando è ancora fuori dal campo visivo. Appena si nota la sua sagoma, è evidente la notevole altezza e i grossi pneumatici che mordono rabbiosamente il terreno. Sebbene non sia un auto da corsa, ma da gara, i 200 cavalli del 6 cilindri consentono di raggiungere in tempi rapidi velocità normalmente sconsigliate in fuoristrada. In curva evidenzia ancora un leggero ondeggiamento della carrozzeria, dovuto probabilmente ad una non ancora corretta taratura delle sospensioni, che probabilmente si teme di irrigidire eccessivamente a scapito del controllo in velocità su terreni irregolari. Per contro, su sterrato la stabilità della vettura consente anche di esagerare, senz’altro merito anche del sofisticato sistema di assistenza dello sterzo che mantiene le grosse ruote sempre in traiettoria. Bisogna dare merito anche al lavoro della centralina e sull’impianto elettrico, che portano flussi di energia con grande costanza a tutti i regimi di giri, elemento importante che non sempre è adeguatamente valutato.
COSTI
ASSETTO
Ponte anteriore Dana 30 Jeep
con semiassi rinforzati,
differenziale autobloccante e coppia conica 4:88 – 4500 Euro
Ponte posteriore Dana 35 Jeep
con semiassi rinforzati,
blocco differenziale 100% Offroatec
e freni a disco – 6000 Euro
Kit sospensioni Warn – 9000 Euro
STERZO
Kit AGR (tiranteria sterzo, scatola sterzo, pompa) – 2500 Euro
TRASMISSIONE
Transfer Teraflex – 2000 Euro
Albero trasmissione rinforzato a doppia crociera – 1300 Euro
ESTETICA
Verricello Come-Up 9000 – 1400 Euro
Portapacchi Olimpic USA
con fari Neolite – 1500 Euro
Pneumatici Super Swamper 38,5×14,5×15 su cerchi Beadlocks da 10” – 3.600 Euro
MOTORE
Lock e Mappatura centralina + filtro K&N – 980 Euro
IMPIANTO ELETTRICO
Kit D.U.I. da 50.000 Volt, con cavi schermati
e isolanti, alternatore da 200 A/h
e batteria Optima Red Top 4.2. – 1.800 Euro
SCHEDA TECNICA
MOTORE Anteriore longitudinale, 6 cilindri in linea, cilindrata 3960 cc, potenza +200 cv. TRASMISSIONE Trazione posteriore, anteriore inseribile, differenziale anteriore autobloccante a bloccaggio limitato, differenziale posteriore blocco 100% elettropneumatico, cambio manuale a 5 marce + ridotte con transfer Teraflex. SOSPENSIONI Anteriore e posteriore a ponte rigido, kit sospensioni Warn System con 4 tiranti Long Arm, 4 ammortizzatori Fox 110 mm regolabili, 4 molle Eibach. Cerchi Beadlocks 10×15. Pneumatici Mickey Thompson 37/13.50×15 oppure Super Swamper 38.5-14.50×15.
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