ZAGATO TZ3 ALFA ROMEO: Premio a Villa d’Este
Quale migliore cornice del Concorso di Eleganza a Villa d’Este, dove ha conquistato il pubblico e la giuria che le ha conferito il premio “Design Award for Concept Cars e Prototypes”, per la prima apparizione in pubblico della stupenda Alfa Romeo TZ3 Sport.
E’ stata commissionata alla Zagato dall’industriale tedesco e gentleman driver Martin Kapp che in questo modo ha voluto festeggiare i 100 anni del “Biscione”.
Rappresenta l’erede del fortunato modello che ha stravinto nelle più diverse competizioni negli Anni 60, dapprima con la TZ e poi dal 1965 con la più evoluta TZ2. La sua sigla TZ significava “Tubolare Zagato” per rimarcare il suo telaio in tubi di alluminio realizzato sul pianale della berlina Giulia, della quale manteneva anche il motore bialbero da 1570 cc, che nelle versioni corsa poteva sviluppare fino a 160 CV. La TZ2 aveva la carrozzeria in vetroresina per ridurre i pesi e una linea più bassa per migliorare l’aerodinamica, pur mantenendo la classica coda tronca.
Dopo oltre 40 anni, questa attuale TZ3 ne riprende la sigla, perchè sotto la carrozzeria di alluminio che ricorda le linee della sua illustre antenata, mantiene il telaio tubolare anche se più evoluto, sia nella struttura che nei materiali. Quanto al motore, sotto il cofano troviamo il potente V8 da 4.7 litri della 8C Competizione che assicura prestazioni super.
Gli interni hanno un carattere race di ultima generazione che escludono, almeno per questo prototipo, un uso stradale. Per il momento è un esemplare unico, ma se alla Zagato si presenteranno dei potenziali clienti, è probabile che ceda alle richieste.