È un ritorno in grande stile quello che Volkswagen ha preparato per la nuova piccola peste di famiglia, la Polo GTI.
ALTA PRESSIONE – Conta su 180 CV di potenza, ma una cilindrata inferiore da dissetare. A tirarli fuori è il motore a benzina di 1,4 TSI a iniezione diretta, sovralimentato tramite compressore meccanico e turbocompressore. Un esempio di downsizing con il quale VW si è già tolta la soddisfazione di qualche premio.
A dare riscontro pepato alle a lettere della sigla ci sono le promesse di caratteristiche di guida dinamiche e la lista degli equipaggiamenti high-tech. In questo senso, la chicca tecnica è il cambio DSG, che si presenta con 7 rapporti. A controllare il brio tra le ruote anteriori è stato inserito per il differenziale il dispositivo di bloccaggio elettronico trasversale XDS, per aumentare il controllo anche nel misto stretto.
Entro fine maggio i primi esemplari arriveranno sul mercato tedesco, seguiranno poi i mercati europei e il Giappone. Con l’abbinamento di iniezione diretta e turbocompressore la potenza massima di 180 CV è raggiunta a 6.200 giri. Valore. significativo per un motore con questa cilindrata sono i 250 Nm di coppia massima sviluppati da 2.000 giri, e aspetto ulteriore, rimangono costanti fino ai 4.500. Vlori che indicano un rendimento brioso e continuo.
CAMBIO DSG – Il cambio DSG a 7 rapporti, a doppia frizione, svolge le funzione di automatico comfort o sportivo, e prevede una modalità manuale, con leva e con i paddle di serie al volante.
Le logiche di azione sono fondamentali perché, come abbiamo già appurato, col DSG si alzano la capacità di esaltare i vari aspetti di guida.
ASSETTO SPORT – Ribassato di 15 mm e con ruote da 17 pollici, l’assetto specifico ha il ruolo più sportivo nella gamma Polo. Con contributo dell’ESP e del differenziale elettronico XDS. La struttura prevede l’asse anteriore a schema McPherson e posteriore a bracci oscillanti con taratura apposita.
Ammortizzatori rigidi, e molle adattate a ribassare di 15 mm l’assetto rispetto alla versione standard, si allineano ai pneumatici con sezione ribassata, dei 215/40 R17 87V montati su cerchi in lega 7Jx17 con disegno GTI a 5 fori “Denver” (a richiamare quelli montati sulla Golf GTI).
A bordo l’ambientazione da GTI conta di sedili sportivi, a moì di guscio, L’uso del nero e le superfici della consolle nero lucido vogliono creare l’apposito contrasto con i materiali, le cromature opache delle cornici e gli inserti cromati che gravitano nell’abitacolo: manopole, maniglie, comandi. In rosso sono le cuciture per cuffia del cambio, freno a mano e volante. Altro tocco, la pedaliera in look alluminio.
Come a voler amplificare sobrietà sportive, l’equipaggiamento non si mette in mostra, ma comunque troviamo alzacristalli e retrovisori regolabili e sbrinabili, il climatizzatore, fendinebbia, e il pacchetto di airbag frontali, laterali per testa e torace, e i fissaggi Isofix sul divano per i seggiolini.
Questa GTI è anche la prima Polo che può offrire fari bixeno con luci di svolta, luci diurne e di posizione a LED. Nella lista opzioni, anche il tetto apribile Panorama.
Redazione MOTORAGE
21/05/2010 – 11:59