LAPV 6.X
Un OffRoad alla “Reparti Speciali”. Preparato Extreme e corazzato sulle basi del Mercedes G per le Mission Impossible.
Tra i tanti mezzi esposti lo scorso giugno a Parigi all’Eurosatory (Salone Internazionale per la Difesa e Sicurezza), c’era a conquistare le scene anche questo LAPV 6.X, derivato dalla Mercedes G-Wagon, ovvero passo lungo da 2850mm.
La sigla significa Light Armoured Patrol Vehicle e indica un veicolo dotato di una blindatura “leggera”, anche se è possibile aumentarla in ogni momento con l’inserimento di specifiche piastre.
E’ equipaggiato con i più avanzati sistemi elettronici previsti dall’EADS (European Aeronautic Defense and Space), tra questi il Vehicle Data Recorder, una sorta di scatola nera simile a quella degli aerei, e l’Integrated Communication System che consente comunicazioni a livello globale.
La meccanica ripropone le scelte dei G di serie, con la trazione integrale permanente e tre bloccaggi differenziali in progressione, oltre a transfert di riduzione e controllo attivi associati, e con motori sei e otto cilindri sia a benzina che diesel common-rail a seconda dei Paesi a cui il mezzo è destinato. Considerando il peso del veicolo e la possibilità di caricare fino a 1300 kg, sono state adottate sospensioni ad aria con ponti a portale, soluzione impostata per consentire di aumentare l’altezza da terra fino a 45 cm e incrementare l’angolo di attacco oltre i 50°.
Per adeguare gli alti parametri di motricità a ogni tipo di terreno, sono montati specifici cerchi dotati di sistema per sgonfiare o gonfiare dall’abitacolo i pneumatici MT.