Chevrolet a Parigi
Spark Woody, Cruze hatchback, Orlando MPV e facelift Captiva
Ha fatto la sua prima uscita in pubblico in occasione dell’annuale Campionato di surf a Newguay in Cornovaglia, ma ufficialmente si potrà vedere nello stand Chevrolet al prossimo Salone di Parigi.
La Spark Woody (foto presentazione) ci sembra interessante per combinazione di stile e idee, create per la Chevrolet Europe dalla stilista tedesca Mischa Woeste della maison Smeilinener di Berlino.
L’effetto estetico è stato ottenuto con la semplice applicazione di una pellicola in vinile opportunamente disegnata e sagomata a memoria delle grosse wagon tanto di moda negli States negli anni ’50 e ’60. Completano l’effetto retrò gli pneumatici con fascia bianca. Non sarà certo la regina del Salone e probabilmente non avrà un seguito commerciale, ma farà da richiamo alle altre novità Chevrolet, la monovolume Orlando MPV, la nuova Aveo, il facelift della Captiva e la Cruze hatchback, diretta concorrente della Kia C’eed e della Hyundai i30.
Si tratta della versione 5 porte della versione sedan già presente sul mercato, disegnata in questo caso dalla coreana Daewoo dove verrà anche assemblata. Più fruibile l’abitacolo, grazie al portellone e ad i sedili posteriori divisi 2/3-1/3 reclinabili. Ancora poche le informazioni per quanto riguarda le motorizzazioni e i prezzi. Comunque i motori dovrebbero essere gli stessi della sedan con un benzina da 1.6 litri con 113 e un diesel da 2.0 litri e 150 cv.
Per quel che riguarda l’Orlando MPV, si tratta di un minivan tutto nuovo, presentato come concept proprio a Parigi nel 2008 e che ora si inserisce nel mercato come diretto concorrente del Opel Zefira e del Mazda 5. Costruito sul pianale General Motors tipo Delta, lo stesso della Cruze e della Astra wagon, ha praticamente lo stesso passo e come loro ha la trazione anteriore. Le motorizzazioni disponibili in Europa comprendono un benzina da 1.8 litri e 141 cv e due diesel da 2.0 litri con 131 o 163 cv.
Apprezzabile il facelift della Captiva che coinvolgerà anche la Opel Antara con la quale condivide il pianale tipo Theta. Più moderno il frontale con una nuova calandra che deriva da quella della Aveo RS concept, simile la griglia dalla forma esagonale con fondo nero divisa orizzontalmente da una traversa in tinta carrozzeria con al centro il massiccio logo dorato della Casa. Oltre ai conosciuti motori a benzina da 2.4 litri con cambio manuale a 5 rapporti e al V6 da 3.2 litri, sotto il cofano troveremo anche il nuovo diesel 2.2 litri CRDI con cambio manuale a 6 rapporti che sviluppa più cavalli e inquina meno del precedente VCDi.