MASERATI GRANTURISMO MC STRADALE

DALLA PISTA ALLA STRADA E RITORNO

 Coupé a due posti secchi, propulsore 8 cilindri a V 4,7 litri e accelerazione da 0 a 100 km/h in 4″5/10. Queste sono alcune caratteristiche della Maserati GranTurismo MC Stradale, sportiva estrema come in Casa del Tridente non avveniva dai tempi di Bora e Merak, a parte la breve parentesi negli anni scorsi con la MC 12.

 In sostanza la vettura si ispira alle Maserati GranTurismo MC Trofeo e GT4, modelli da competizione cui la nuova nata attinge a piene mani in termini motoristici e aerodinamici. A quest’ultimo proposito spicca il voluminoso estrattore d’aria posteriore, in grado di permettere caratteristiche eccellenti di downforce alle più alte velocità. Velocità che, è bene precisarlo, raggiungono una punta di 300 km/h, la più alta in assoluto nella storia delle vetture stradali Maserati.

 Il propulsore V8 4,7 litri è la medesima unità che equipaggia le Alfa Romeo 8C Competizione e 8C Spider, come si evince anche dalla potenza massima pari a 450 CV. Un motore straordinario, caratterizzato da un’erogazione di coppia incisiva fin dai bassi regimi, pronto a scatenarsi con forza incredibile ai giri più alti, accompagnato da un rombo inconfondibile. Rombo che nel caso della GranTurismo MC Stradale viene diffuso da due voluminosi terminali di scarico, perfettamente integrati nell’estrattore posteriore.

 Quanto al cambio, dovrebbe trattarsi del 6 marce elettroattuato, collocato posteriormente secondo lo schema Transaxle. In conclusione, sicuramente la Maserati GranTurismo MC Stradale sarà tra le regine della kermesse di Parigi, affascinando per la splendida linea di Pininfarina e la cura artigianale come solamente in Viale Ciro Menotti a Modena riescono a profondere.