L’attuale Mazda2 ha avuto il merito di pesare meno rispetto alla generazione precedente, invertendo la tendenza mondiale delle automobili ad “ingrassare” nel passaggio da un’edizione all’altra. Una situazione che andava a scapito di consumi e prestazioni, obbligando i costruttori a progettare motori sempre più potenti.
Ora il “peso piuma” di Casa Mazda, come simpaticamente viene definita l’utilitaria giapponese, è stato oggetto di un restyling. Restyling che riguarda soprattutto la parte anteriore che si impossessa dei più recenti stilemi delle “sorelle” maggiori, Mazda5 in primis, a tutto vantaggio di una presenza fisica improntata alla sportività.
E a proposito di sportività, anche alla guida ci si possono togliere parecchie soddisfazioni per due motivi: da una parte entra in gioco il peso contenuto, favorendo la maneggevolezza, dall’altra si apprezzano gli effetti del telaio ottimizzato per la migliore dinamica di marcia possibile.
Inoltre, fedele all’ecologia che è uno dei capisaldi del Marchio, la Mazda2 propone tutti i motori omologati Euro 5. Completa l’opera una versione con cambio automatico; l’ideale per la guida in città, ma non solo. Gli automatici di oggi sono diventati persino divertenti in ambito extraurbano, “cambiare per credere”…