La novità stilistica più evidente della Renault Laguna portata all’esordio parigino, è rappresentata dal frontale che riprende il “family feeling” dei più recenti modelli della Règie.Vedremo se servirà alle mire commerciali anche in Italia, dove pur con gli apprezzamenti generali non è mail riuscita a sfondare come invece su altri mercati, francese in testa.
Questo restyling di metà carriera, riguardante sia la berlina (foto in alto) che la Station Wagon Sportour (foto in basso), punta a rafforzare il modello Renault nell’ambito delle vetture di categoria medio-alta. Automobili dai marchi automotive generalisti che rispondono ai nomi di Ford Mondeo, Mazda 6, Volkswagen Passat e soprattutto Peugeot 508.
Questa tradizione di salvaguardia prosegue e si affina con l’attuale generazione, la quale dispone di una dotazione di sicurezza ricchissima, ma soprattutto rende la guida prevedibile e sicura in ogni frangente. Tenuta di strada e stabilità sono infatti impeccabili, raggiungendo l’apice nella versione dCi 150 che dispone dell’esclusivo sistema 4Control.
Questi prevede la sterzatura anche sulle ruote posteriori, agevolando al massimo gli inserimenti in curva e massimizzando la stabilità. Ovviamente in un quadro sempre più ristretto a livello di normative antinquinamento, la nuova Laguna non è dimentica del rispetto ambientale. Il massimo in tale senso si ottiene optando per la versione dCi 110 che ha una media di 120 g/km di CO2. Meglio di molte utilitarie, il che è tutto dire.