Dopo il via tutti i primi sono in un fazzoletto, e la lotta è serrata tra Fun Pharaones (Magnoni-Portatadino), Fun Costa Ovest 1 (Milla-Ragozzino-Emiliani) e Fun MIHC Sport 1 (Chimentin-Carlotto-Stefanelli). Dalla decima piazza risale veloce Bergamaschi (Fun BD Racing 1 con in fidi Caprotti e De Castro) e al 12° giro attacca Cocconi, passando in testa fino al primo pit-stop. Intanto Bonacini si toglie la soddisfazione, al sesto giro, di segnare la tornata più veloce, che resterà il record della pista.
Il secondo stint segna il ritorno al vertice di Fun Automedia 1. Fun MIHC Sport 2, Fun Costa Ovest 1 e Fun MIHC Sport 2 inseguono in un bel duello, che li vede scambiarsi ripetutamente le posizioni, finchè Costa Ovest 1 rientra ai box con una sospensione divelta causa tamponamento. Poi Fun Automedia 3 inanella una serie di giri veloci per arrivare al duello con Automedia 3, che al 82° giro allungherà per non essere più ripreso fino alla bandiera a scacchi. Dietro i primi due ferve la lotta per il terzo gradino tra Fun Automedia 1 e Fun Pharaones, risolto solo nel finale a favore dei primi.
Si conclude così la decima stagione italiana di Fun Cup, campionato monomarca di velocità in circuito che si disputa in Italia, Germania, Francia, Belgio e Gran Bretagna con vetture ispirate al “Maggiolino”, utilizzando per regolamento pneumatici di serie stradali, gli Uniroyal Rain Sport 2.
Ha visto impegnati oltre 90 equipaggi e in Italia ha segnato il dominio del trio di BD Racing (alla sua seconda affermazione consecutiva) composto da Bergamaschi, Caprotti e De Castro con tre vittorie, un secondo e due terzi posti su sette gare disputate, davanti ai due piloti di Fun MIHC Sport Carlotto e Chimentin.