La terza edizione della Dakar “sudamericana” che si corre fra Argentina e Cile, ovvero la 33esima del raid ideato da Thierry Sabine, quest’anno sembra aver ritrovato lo splendore della corsa che dagli anni ’80 rappresenta per piloti e appassionati del fuoristrada il traguardo di una vita. Il 1 gennaio al via da Buenos Aires ci saranno infatti 430 veicoli fra auto, moto, quad e camion, 68 in più di quelli iscritti all’edizione 2010.
Piloti, meccanici, personale dell’organizzazione, cuochi, medici, giornalisti, fotografi, operatori. Attorno al “mondo” Dakar si muovono oltre 2.500 persone che per due settimane si sposteranno in un percorso che misura ben 9.500 km di cui più di 5.000 km di corsa vera e propria suddivisa in 13 prove speciali. Le auto al via saranno 146, le moto saranno 183, i quad 33 e 68 camion fra cui l’Iveco Eurocargo 140 E 24 T4 di RalliArt Offroad Team Italy.
Con il possente “caterpillar” Iveco, l’equipaggio RalliArt composto dall’“offroader man” Renato Rickler, Tito Totani e Franco Giuntoli lotterà con i migliori piloti del mondo per ben 16 giorni nella grande sfida che verrà seguita da milioni di spettatori di quasi 200 nazioni.
Gli appassionati che voglio seguire RalliArt in televisione possono sintonizzarsi su Eurosport (Sky, canale 211) che offrirà una copertura quotidiana in diretta con il commento di Nicola Villani. Il 1° gennaio, dalle 20:30 alle 21.30, sarà trasmessa in diretta la cerimonia di apertura e la partenza da Buenos Aires, mentre dal 2 al 16 gennaio Eurosport seguirà in diretta dal campo base le ultime fasi della tappa del giorno, con un programma quotidiano in onda a partire dalle 20.15.
Nota: Rickler, che dal 2002 gestisce il team corse ufficiale di Mitsubishi Italia, ha portato più volte negli anni la sua squadra alla vittoria dei più importanti Campionati Italiani Tout Terrain, distinguendosi anche in diverse competizioni internazionali. Adesso affronta la sua 7° edizione della Dakar. In Sud America, il Team Manager dichiara di non avere un obiettivo prettamente competitivo, ma maggiormente focalizzato sul consolidamento delle relazioni, sul rafforzamento delle conoscenze del percorso e sul potenziamento delle comunicazioni RalliArt all’interno del mondo Dakar e Tout Terrain, il tutto in previsione della partecipazione del Team alla Dakar 2012, dove la squadra vuole presentarsi con forti novità.