Automobile Club d’Italia entra in Euro NCAP
Euro NCAP è lieta di annunciare che l’Automobile Club d’Italia, meglio conosciuto come ACI, diventerà il dodicesimo membro Euro NCAP dal 1° gennaio 2011.
Con i suoi 1,1 milioni di soci, l’ACI è la più grande associazione italiana che rappresenta gli interessi degli automobilisti a livello nazionale e internazionale. Fin dalla sua fondazione nel 1905, l’ACI si è sviluppato in una rete importante per l’automobilismo in Italia. L’organizzazione diffonde e promuove attivamente temi sulla sicurezza stradale come i rischi dell’alcool e guida, i dispositivi di sicurezza attiva e passiva, e d’educazione alla sicurezza stradale. Enrico Gelpi, Presidente dell’Aci commenta: ‘Con l’adesione a Euro NCAP, l’ACI rafforzerà ulteriormente il suo impegno per veicoli più sicuri sulle strade italiane.’
L’Italia è il secondo mercato automobilistico europeo ed ha il più alto tasso di persone proprietarie di auto in Europa – 60 auto ogni 100 abitanti, con circa 36 milioni di automobili circolanti. Come membro Euro NCAP, l’ACI sarà promotore della sperimentazione di almeno un modello di auto all’anno e contribuirà attivamente allo sviluppo del programma. Euro NCAP è composto da associazioni di case automobilistiche, di consumatori e di assicurazioni, nonché da sette governi europei. Tuttavia, l’Italia non era ancora rappresentata direttamente in Euro NCAP.
Michiel van Ratingen, Segretario Generale di Euro NCAP, dice: ‘Con ogni nuovo membro che entra a far parte di Euro NCAP, costruiamo nuove opportunità per aumentare la conoscenza della sicurezza delle automobili. Gli italiani amano le loro auto e tutto ciò che riguarda le auto. L’adesione dell’ACI porterà agli acquirenti di auto italiane non solo maggior disponibilità di informazioni accurate e aggiornate circa la sicurezza del veicolo, ma anche un’influenza più diretta sulle richieste future in termini di tecnologia e di montaggio. Diamo un cordiale benvenuto all’ACI e spero che questo nuovo impegno contribuirà ad incrementare ulteriormente la cultura della sicurezza in Italia.’