Presso la Scuola dello Sport del centro di preparazione olimpica Giulio Onesti di Roma, si è svolto il primo “Corso di formazione dei Consulenti Organizzativi Territoriali”, organizzato dalla Fmi.
La nuova figura voluta dalla federazione motociclistica italiana, avrà il compito di preparare i dirigenti dei moto club, e di coadiuvarli nell’esercizio delle loro attività. A frequentare le aule romane sono in venticinque, provenienti da tutte le regioni dello stivale, e a dare il benvenuto sono stati il vicepresidente nazionale Fmi Massimo Mita, e il procuratore generale Alberto Rinaldelli.
I primi moduli d’insegnamento si sono basati sull’approfondimento dei ruoli dei dirigenti di club, sulla responsabilità disciplinare, sugli adempimenti amministrativi e fiscali di una Asd, e sull’importanza della comunicazione in una società dove tutto scorre veloce sui diversi mass media. Le lezioni sono state tenute da figure come quelle di Antonio De Girolamo, Ernesto Russo, Alfredo Mastropasqua, Raffaele Bigioni, Lino Oscurato, Graziano Riccardi, Pasquale Parisi e Antonino Schisano, che da anni sono i capisaldi della Fmi nei diversi ruoli che ricoprono. La prima tre giorni è stata apprezzata dai partecipanti, che si riuniranno per il secondo step questo fine settimana.
“Nostro intento – dice Antonino Schisano, presidente del Co. re. Campania – è formare delle figure che siano da collante tra i moto club e la federazione. Molte volte sento dire che la federazione è un organo avulso dai club. I consulenti organizzativi territoriali, attraverso gli strumenti della federazione, creeranno nuove strade a disposizione dei dirigenti di club, perché nessuno si possa sentire escluso dalla grande famiglia che siamo”.