Jean Alesi, il noto driver salito alle pendici della Formula 1, è adesso entrato a far parte del team Lotus Motorsport e metterà la sua esperienza nei programmi Type 125 ed Exus, oltre che nell’evoluzione della Evora.
Principali interessati i i test della Lotus Type 125, la vettura prestazionale per la nuova avventura GrandPrix di Lotus, che mette a frutto le nozioni del team in F1 e adotta un motore Cosworth 3.5 GP V8 capace di 640 hp, a braccetto con il cambio a sei rapporti semi-automatico e I paddle al volante. A differenza della F1 perà non gli serve la spinta di un’armata di uomini per mettersi in moto. Nella classe in cui va a operare gli basta la presenza del pulsante start.
Con il suo pedigree sportivo (forte di 202 Grand Prix e 241 punti conquistati in F1 in team del calibro di Ferrari, Tyrell, Benetton, Sauber, Prost and Jordan), Alesi è stato contattato per seguire la causa di Lotus Motorsport. Il francese ha accettato dichiarando che vede grandi occasioni nei nuovi progetti Lotus, dentro e fuori le piste.
Gino Rosato, il Direttore Operativo del gruppo Lotus, ha detto “Siamo certi che Jean ha molto da ‘mettere sul tavolo’, e per diventare oltre che tecnico e tester, anche un ottimo ambasciatore del marchio”.
Alesi ha già fatto visita al quartier generale di Hethel, Norfolk, e dopo aver passato in rassegna I modelli della gamma, ha iniziato a prendere le misure in pista a qualche modello, in particolare della Evora, fiore all’occhiello, commercialmente, della attuale gamma Lotus.
Dalle prime dichiarazioni di Alesi: “Sono rimasto abbastanza impressionato del lavoro che fanno, dai designer agli ingegneri. La nuova Evora per esempio è stupenda, e ritengo che l’opinione del pubblico, della gente, dovrà valutare positivamente questa sportiva britsh”.
Adesso molte degli impegni si rivolgeranno allo sviluppo del Type 125 da Grand Prix.