MotorAge New Generation

Salone di Detroit 2011

Qualche show all’americana, come si conviene alla cultura di Detroit, ma anche voglia di fare sul serio e proporre un evento ricco, di allestimenti tech e di idee. Oltre 30 anteprime mondiali, modelli progressisti, concept, design e tanto know-how e competenze da mettere in mostra al NAIAS 2011, il Salone di Detroit in scena per la stampa dal 10 di gennaio e per il pubblico dal 15. Punto focale, dire che la crisi è alle spalle, nonostante qualche inattesa defezione. Ecco cosa abbiamo tirato fuori dalle proposte e dagli stand del Cobo Center.

 Dove le “big three”, GM, Ford e Chrysler devono far la parte dei padroni di casa. Quindi General Motors, che spazia dal piccolo all’immenso, da Chevrolet Sonic al GMC Sierra All Terrain HD concept. Chrysler punta sulla nuova 300, vettura che sarà commercializzata anche in Italia con il marchio Lancia. Ford segue la scia tecnologica e sfoggia concept SUV compatti, e la sua nuova Focus anche in versione elettrica.

 I tedeschi non stanno a guardare. BMW infuoca gli animi giovanili con la pepata Serie 1 Coupé M, e sfodera un concept Mini con influenze coupé, la Paceman. Mercedes presenta il suo futuro con combinazione di stile creativo tecniche cibernetiche, e dal gruppo Volskwagen importanti debutti, compresa una berlina realizzata nello stabilimento di Chattanooga, in Tennessee. E poi Audi con la nuova generazione dellA6 e Porsche che torna a Detroit con una supersportiva ibrida.

 Dall’oriente si fanno notare Honda, con la nuova serie della Civic e la Prius. Ma anche i coreani di Kia e Hyundai propongono idee intriganti. Peccato per le assenze di Ferrari e Lamborghini.

 

Redazione MOTORAGE
13/01/2011 – 13:00

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