Nissan sugli eventi in Giappone
Nissan è fortemente scossa dagli eventi che recentemente hanno colpito il Giappone e la principale preoccupazione dell’azienda riguarda, al momento, la sicurezza e lo stato di salute dei propri dipendenti.
A livello di attività, la produzione è stata momentaneamente sospesa fino al 16 marzo negli stabilimenti produttivi di Oppama, Yokohama, Nissan Shatai e Kyushu, e fino al 18 marzo nella fabbrica di Tochigi e nell’impianto di Iwaki (che produce motori).
Il quartier generale globale di Nissan (sito a Yokohama, nella prefettura di Kanagawa), il Nissan Technical Centre (Atusgi, prefettura di Kanagawa) e il Nissan Advanced Technology Centre (sempre ad Atsugi) sono tornati operativi da oggi.
Le ripercussioni di questi eventi sulle attività Nissan al di fuori del territorio giapponese sono ancora sotto studio e ulteriori dettagli verranno forniti successivamente.
Al momento, i livelli di stock in Europa sono sufficienti per supportare le vendite nel futuro immediato.
I modelli venduti in Europa sono prodotti principalmente nello stabilimento inglese di Sunderland (Qashqai, Qashqai+2, Note, Juke) e in quelli spagnoli di Barcellona (Navara, Pathfinder, NP300, nonché i veicoli commerciali) e Avila (Cabstar e Atleon), mentre la nuova Micra per il mercato europeo viene prodotta nel nuovissimo stabilimento indiano di Chennai.
Nissan esprime la sua più profonda solidarietà a tutte le vittime della tragedia e continuerà a lavorare a stretto contatto con le autorità e le istituzioni per sostenere il grande disagio della popolazione colpita dal disastro.