“RADUNO ROSA 4×4” 2011
Il 13 marzo 2011, a vivacizzare una uggiosa giornata di fine inverno ci hanno pensato una cinquantina di appassionate di off-road radunatesi a Cividale del Friuli (UD) in occasione della quindicesima edizione del “raduno rosa 4×4”.(Foto a lato: Alessia Milazzo).
Dopo la foto di rito con tutte le partecipanti salutate dall’amministrazione comune della città ducale rappresentata da Lorena Marcolini, delegata alla sport, la manifestazione ha preso il via lungo un percorso di circa 60 km. tra strade e sterrate che scollinavano lungo le incontaminate valli del Natisone e Judrio.
Da premettere che da parte degli organizzatori del G.F.I. Alpe Adria c’è stato, a monte, un grosso sforzo organizzativo essendo tutte le piste forestali utilizzate per il raduno vietate al transito dei 4×4 e concesse su particolare deroga della Regione Friuli Venezia. Ma ne valeva la pena; sterrati, piccoli guadi, mulattiere, pratoni ….. c’era tutto in questo piacevole percorso a ridosso della linea confinaria con la Slovenija.(Foto delle più piccole amiche di MotorAge).
Poco dopo la partenza, le partecipanti venivano accolte dal Corpo Forestale regionale che le accompagnava a visitare un sito ambientale molto interessante e poco conosciuto come lo “Star Cedad” nel comune di San Leonardo, rappresentato con dovizia di particolari dagli esperti forestali Guglielmotti e Rizza. Quindi, il giro proseguiva con l’attraversamento della “planina”, zona pratosa con elevata presenza di orchidee spontanee. Poi il percorso scendeva nella valle del Judrio e risaliva il corso d’acqua fino all’abitato di Tribil superiore da cui, dopo il primo ristoro proseguiva sul monte Kuk dove l’organizzazione aveva predisposto una prova slalom che, complice la pioggia ha favorito le 4×4 con gommatura tassellata.
Grigliata finale con la presenza, qui si concessa, di mariti, fidanzati e supporter vari.
Venivano premiate le partecipanti provenienti da più lontano, Seravesi Chiara da Cuneo e Stefania Tazzari da Milano mentre nello slalom il primo posto, andava sorprendentemente a Cristina Pozzetto su una Fiat Panda 4×4 (ben tassellata) molto a suo agio nel tortuoso percorso; seconda si classificava Chiara Fontanot e terza Tjasa Corva.