Trentuno sono stati gli equipaggi che si sono sfidati nella competizione organizzata dalla Sezione Sant’Andrea del G.F.I. Alpe Adria sotto l’egida della Uisp. Suddivisi in “specialii” e “preparati”, gli equipaggi si sono dati battaglia immersi nel fango fino ben oltre la cinta dei pantaloni, hanno attraversaro i guadi del fiume Isonzo che proprio durante la settimana si era ingrossato per la pioggia ed aveva allegato gran parte della golena, si sono arrampicati con il loro 4×4 su ripidi pendii dei boschi della “Tenuta Villanova” e per farlo hanno dovuto usare spesso i verricelli.
Alla fine, stanchi, quasi stremati, sono riusciti nella certo non facile impresa di concludere le selezioni di questa 6^ edizione, quest’anno inserita nell’iniziativa “vino e motori”, accolta con entusiasmo nella cittadina di Farra d’Isonzo (GO) dal Sindaco Alessandro Fabbro, dall’Amministrazione comunale, da Fulvio Bressan in rappresentanza di tutte le aziende vitivinicole che hanno appoggiato la manifestazione e supportata dalla squadra di Protezione Civile sempre presenti nei momenti fondamentali e cruciali della manifestazione.
La classifica finale vedeva al primo posto nella categoria “speciali” l’equipaggio belga Axel Burmann e Tom Olieslagers che hanno preceduto l’equipaggio dell’Emilia Romagna Wolmer Ducci e Eros Gibertini, terzi i valdostani Alberto Peila e Peter Peradotto, quarti i friulani Roberto Mazzega e Michael Re. Nella graduatoria “preparati”, vincevano i veneti Alessio Marchiori e Riccardo Nascardi seguiti dai lombardi Maurizio Servedio e Alessandro Arato, terzi i friulani Marco Zanuttini e Ivaldi Calligaris, quarti gli austriaci Wallner Siegfried e Manuel Feichtinger.