Gli Automobilisti Salvino la Cultura
.Arte, Cultura, Cinema, Spettacolo in genere incluso il possedimento storico romanico di Pompei, sono adesso nelle mani degli automobilisti. Anzi, nei serbatoi. 2 Cent in più.
Infatti il Ministro Letta (a rimpiazzo dell’autocensurato Bondi), ha raccolto le legittime rimostranze di chi lavora nel mondo delle arti, tra aziende, associazioni, singoli virtuosi del pensiero. Un patrimonio espressivo vulcanico e che va assolutamente tutelato.
La domanda è sul perché quando diventa doveroso racimolare denaro, anche per giuste cause, il portafoglio mirato sia quello degli automobilisti.
I finanziamenti che erano stati tagliati dal connubio Tremonti-Bondi, adesso verranno ristabiliti per pareggiare i 428 milioni di Euro previsti nel 2009 (il taglio 2011 preventivato li aveva sostanzialmente dimezzati).
Per reintegrare la cifra, è previsto un plus nelle accise che tassano già esageratamente i carbuaranti dei distributori italici. In media per gli automobilisti e le automobiliste ci saranno altri 2 centesimi da pagare in più per ogni litro di carburante che serve a smuovere il motore.
Prevedibile qualche muso arrabbiato. Del resto, anche l’evoluzione e l’innovazione motoristica sono un’arte. Ma non significa autorizzare ad andare a prendere i soldi dai tranvieri, o dalle enoteche. Anche loro già tarTassati.
Fabrizio Romano
23/03/2011 – 20:53