Protagoniste dello scontro la BMW Serie 1 M (6 cilindri in linea biturbo, 3 litri, 340 Cv a 5.900 giri, 450 Nm tra 1.500 e 4.500 giri, 1.495 kg, 0-100 in 4”9, 250 km/h, 53.650 euro) introdotta sul mercato da pochi mesi e una più conosciuta BMW M3 (V8 90°, 3.999 cc, 420 Cv a 8.300 giri, 400 Nm a 3.900 giri, 1.655 kg, 0-100 in 4”8, 250 km/h, 70.700 euro).
Questo significa che la vincitrice gode di un vantaggio oggettivo rispetto alla rivale? Non necessariamente: del resto i risultati della prova non sono stati confermati da altri test identici condotti da testate giornalistiche concorrenti. Va tuttavia considerato che nonostante un motore con due cilindri in meno e un gap di 80 Cv, la Serie 1 M non ha nulla a che invidiare all’M3, sicuramente accreditata di caratteristiche nettamente più sportive.