Italiani alla Guida Serale
Secondo i risultati di un’indagine condotta dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, l’auto è il mezzo preferito dagli italiani per le uscite serali. Traffico e problemi di parcheggio che assillano gli automobilisti per i loro spostamenti durante il giorno non sembrano scoraggiarli.
Il 73% del campione si mette al volante anche per muoversi di sera. Decisamente più basso il numero delle persone (13%) che aspettano sotto casa il passaggio di un amico. Fra queste sono le donne che fanno registrare la percentuale più alta (21%) rispetto agli uomini (8%), segno che il gentil sesso in auto occupa ancora spesso il posto del passeggero. I dati rivelano inoltre che solo il 4% del campione sceglie di utilizzare i mezzi pubblici o la moto per uscire la sera, e ancora meno sono le persone che scelgono la bicicletta, il taxi o il car-sharing (1%). Pochi sono i fortunati (3%) che abitano vicino ai luoghi della movida ed escono tranquillamente a piedi la sera, senza curarsi di alcoltest e controlli stradali.
.Scarso uso dell’etilometro. Sebbene ogni locale pubblico sia provvisto di etilometro (per legge), solo un automobilista su 4 dichiara di sottoporsi al test prima di mettersi al volante. Fortunatamente, nell’86% dei casi le persone che scoprono di avere un livello di alcolemia fuori legge, decide di non guidare.
Pochi invece i ragazzi che dichiarano di usare il taxi per tornare a casa (4%), forse anche perché scoraggiati dalle tariffe delle corse. Ma la sorpresa – negativa – è data dagli over 45: ben il 40% dichiara di mettersi al volante in qualsiasi condizione, sicuro delle proprie capacità alla guida.
.Cosa dice la legge. Il Nuovo codice della Strada stabilisce il Divieto assoluto di mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici per chi ha meno di 21 anni o ha conseguito la patente da meno di 3 anni, altrimenti multa fino a 624 euro (che raddoppia in caso di incidente), con revoca della patente e confisca del mezzo, nei casi più gravi. Se il tasso alcolemico risulta tra lo 0.5 g/l e lo 0,8 g/l le pene sono aumentate di un terzo.
In tutti gli altri casi Qualora dall’accertamento fatto dalle forze dell’ordine durante un controllo risulti un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), l’interessato è considerato in stato di ebbrezza ai fini dell’applicazione delle sanzioni.
.Il rischio di incidenti in condizioni di tasso alcolemico elevato. Una ricerca della Royal Society for Prevention of Accidents (RoSPA) dimostra che se si guida dopo aver superato il limite di alcol previsto dalla legge, il rischio di incidente è 25 volte superiore alla media. La probabilità di incorrere in un incidente classificabile come “grave” cresce a dismisura con l’aumento del tasso di alcool nel sangue: se si stabilisce pari a 1 il valore del rischio in condizioni di totale sobrietà, il valore cresce a 11 con valori compresi tra 0,5 e 0,9 g/l. Ma diventa pari a 380 quando il tasso alcolemico è pari o superiore a 1,5 g/l.
Alvise Seno
14/04/2011 – 11:49