.Thailandia International.
Rivolto prevalentemente al mercato thailandese, il Motor Show di Bangkok è una vetrina molto importante nel sud-est asiatico e buona parte delle grandi Case mondiali non rinunciano a presenziare; anzi, alcune ne approfittano per presentare le novità.
Fra queste Chevrolet con l’anteprima mondiale del nuovo pickup Colorado MY 2012, ancora indicato come show car, ma assai aderente ai canoni stilistici dei truck che porterà il logo crociato. Con interni d’alta gamma, schermo 7” in plancia, indicatori led affogati nei retrovisori esterni e cerchi in lega da 20” gommati 285/50R20.
Nel corso della presentazione, la vice-presidente GM per quell’area, Susan Docherty, ha ricordato che: “I truck fanno parte della storia degli ultimi 100 anni di Chevrolet e il Colorado conferma la tradizione avanzando lo step del decennio con il suo design all’avanguardia e le rifiniture senza compromessi.” Tra i motori a disposizione, oltre al 3.7 l da 242 CV e al V8 5.3 da 300 CV, anche una novità prodotta in Thailandia da GM nel suo stabilimento di Rayong. Ovvero il 4 cilindri 2.8 l turbodiesel da 185 CV sviluppato in collaborazione con la italica e consociata VM di Cento, di cui GM detiene il 50%, in joint-venture con la Penske Corporation.
Suo diretto concorrente, ma con motorizzazioni meno potenti, il Ford Ranger anche in versione Wildtrak. Già visto al recente Salone di Ginevra, tra i motori diesel serie Duratorq, si può scegliere un 4 cilindri TDCi da 2.2 l e 148 CV oppure un 5 cilindri TDCi 3.2 per 197 CV.
Nello stand Isuzu il nuovo, almeno per noi, si chiama MU-7, un SUW (Sport Utility Wagon) a 7 posti derivato dal D-Max e prodotto in Australia, con sotto il cofano il 3.0 litri Common-rail DOHC a 16 valvole, arredi full optional, livrea bicolore, interni in pelle.
Tra le sportive, la Lekir (sotto), spinta da un 1.6 litri da 220 CV. E’ prodotta dalla attiva Casa malese Proton che nel 1996 ha acquisito parte della la Lotus e nel 2003 anche la MV Agusta (poi rivenduta nel 2005).Bella mostra di Mercedes, e BMW con la Serie 6 Convertibile.
Nello stand della Casa malese Thairung, si annota la presenza del MUV (Military Utility Vehicle); derivato da un simile veicolo stradale e vestito in grigioverde per le forze armate locali, adotta la meccanica D-4D del Toyota pick-up.
Tra le ibride, la Kia Optima K5, con motore termico 2.4 abbinato ad un motore elettrico da 30 kW che porta a disporre di 206 CV. Con il cambio automatico 6 rapporti e batterie ai polimeri di litio.
Note a margine: l’eleganza delle hostess sotto i riflettori degli stand, a loro agio come esperte modelle. Per lo show nell’ampio spazio esterno dedicato all’offroad, si è svolto un trofeo organizzato con i 4×4 Toyota.
PHOTO GALLERY
Gallery Hostess Selection
Paolo Pauletta
20/04/2011 – 13:21