+22% vendite Usa. E Fiat fa conquiste con 500
NEW YORK – La marcia di Chrysler, dopo il ritorno allutile netto, prosegue a grandi passi. Marchionne quindi ha i motivi per gonfiarsi d’orgoglio, facendo un passo decisivo per il rifinanziamento del debito.
Lagenzia internazionale di rating Standard & Poors ha assegnato a Chrysler il rating preliminare di B+ con outlook stabile. Moodys ha assegnato a Chrysler il rating B2 con outlook positivo. I rating sono anche il riconoscimento degli sforzi fatti dal management di Chrysler, dai dipendenti e dagli azionisti in meno di due anni per riportare Chrysler alla vita dopo luscita dalla bancarotta. Chrysler e una societa che e tornata negli schermi radar della comunita finanziaria dopo 13 anni di assenza, osserva lamministratore delegato di Fiat e Chrysler.
A New York, eseguite le presentazioni al Salone Internazionale dell’Auto (foto sopra insieme a Mike Manley, CEO Jeep) Marchionne ha poi incontrato anche le banche per il road show sulla ristrutturazione del debito.
In tasca ha il l’assegnazione del Rating, i risultati positivi delle vendite in Usa (salite in aprile del 22%: 13mo mese consecutivo in aumento), e anche il positivo andamento della Fiat 500, le cui vendite sono salite del 76%.
Chrysler ha annunciato un piano per il rifinanziamento del debito, con prestiti per 3,5 e 1,5 miliardi di dollari, lemissione di bond per 2,5 miliardi di dollari e 1,3 miliardi di dollari da Fiat, che punta al prossimo step per arrivare al 46% della casa automobilistica.
A tirare le vendite sul mercato statunitense sono in testa la Chrysler 200, la Dodge Avenger, ma anche la Jeep Grand Cherokee.
Redazione MOTORAGE
05/05/2011 – 13:12