Jaguar-Land Rover: passaggio in India
Jaguar Land Rover inaugura il suo primo stabilimento di assemblaggio in India.
Negli impianti di Pune, situati nella regione del Maharashtra, saranno montate le Land Rover Freelander 2 fornite come CKD (componenti smontati) provenienti dallo stabilimento britannico di Halewood.
Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti Carl-Peter Forster, CEO e Amministratore Delegato della Tata Motors e Ralf Speth, CEO della Jaguar Land Rover.
Carl-Peter Forster ha dichiarato: “Oggi la nostra strategia di crescita nel mercato indiano segna un passo importante e l’apertura di questo impianto dimostra quanto stretta sia la cooperazione tra la società madre, la TATA e la Jaguar Land Rover, una cooperazione che intendiamo sviluppare ulteriormente in futuro.”
“L’inaugurazione di questo primo impianto Jaguar Land Rover ci rende particolarmente orgogliosi” – ribadisce Ralph Speth -. “La prospettiva di assemblare i nostri veicoli a Pune per il mercato indiano, è davvero emozionante. In India abbiamo, infatti, ottenuto una crescita importante dall’apertura del nostro primo showroom nel 2009. E questo è un ottimo momento per incrementare le nostre attività qui, in un mercato dall’economia forte e che registra un costante aumento della richiesta di veicoli di lusso”.
L’impianto di Pune sarà conforme ai consueti processi qualitativi della Jaguar Land Rover, avvalendosi della supervisione di esperti manager della Produzione e Qualità, appositamente trasferiti in India.
La Freelander 2 è disponibile in India in due varianti: la TD4 SE Automatica e la SD4 HSE Automatica, con prezzo a partire da 3.389.000 Rupie.