Mercedes ML Class 2012 – anteprima
Anticipando il debutto ufficiale previsto al prossimo Salone di Francoforte, Mercedes ha presentato negli Stati Uniti la nuova Classe M prodotta nello stabilimento di Tuscaloosa.
Gli aggiornamenti estetici riguardano un po’ tutta la carrozzeria, ma in particolare la parte frontale, ridisegnata e caratterizzata da una nuova calandra con gruppi ottici a led, tra i quali risaltano le luci diurne posizionate a guisa di profilo orizzontale nelle prese d’aria e una nuova griglia. L’interno sempre molto ben rifinito è un trionfo di pelle di alta qualità con molti particolari in legno e alluminio ripresi dalla Serie S.
A richiesta il tetto panoramico in cristallo e per chi prevede di mettere le ruote fuori dall’asfalto, il kit offroad che include una protezione inferiore anteriore cromata, oltre allutilissimo riduttore dei rapporti.
Ampia la scelta, come ormai consuetudine Mercedes, per quanto riguarda i cerchi in alluminio, che vanno da 17” a 21”.
Al momento del lancio sul Mercato sono previste solo tre motorizzazioni, 2 diesel Bluetec e una benzina BlueEfficiency. Arrotondate per eccesso le identificazioni dei modelli diesel, la entry level ML250 ha un 4 cilindri turbodiesel da 2100 cc per 204 CV e una coppia di 500 Nm. Segue la ML350 con un turbodiesel V6 da 3.0 litri, che vale 258 CV e la coppia di 619 Nm, per la velocità massima di 224 km/h e accelerazione 0-100 km/h in 7,5 sec.
Ancor più prestazionale il motore a benzina V6 da 3.5 litri della ML350 che eroga 306 CV e spunta la velocità di 235 km/h.
Tutti i modelli sono equipaggiati con il cambio automatico 7G-Tronic Plus e la trazione integrale, inoltre si può contare sulle sospensioni attive Airmatic che consentono di auto livellare la vettura e l’Active Curve System per il controllo dinamico del rollio in curva.
Altre dotazioni potrebbero essere considerate optional su alcuni mercati, tra queste il Night View Assist Plus per una visione notturna degli ostacoli, in particolare dei pedoni, lo Speed Limit Assist che consente di restare entro i limiti di velocità, il Lane Keep Assist e il Park Active Assist.
Paolo Pauletta
10/06/2011 – 22:59