Di fatto, anche il pick-up deve dare man forte al marketing. Quindi, dalle basi del B2500 trasformato in BT-50, è stato sviluppato un restyling scenografico. Serve per contrastare i soliti noti del calibro di Mitsubishi, Toyota e Nissan
L’identità emerge dalle nuove modanature, dai gruppi ottici esagerati tipo “Tokio futuristica”, dalla mascherina in tinta, o i paraurti e i parafanghi, che sono accentuati da una lieve bombatura che nella parte anteriore ingloba anche i gruppi ottici.
All’Australian International Motor Show di Melbourne in programma dal 1 al 10 luglio prossimi, Mazda presenterà proprio il nuovo pickup BT-50, sia nella classica versione a 4 porte che nella innovativa Freestyle. Pur mantenendo la stessa sigla identificativa del modello attualmente in commercio, il Freestyle è completamente nuovo, almeno per quanto riguarda la linea e l’abitabilità. Essenzialmente si tratta di un pickup x-cab senza montanti nello spazio abitacolo, tipo quelle adottate da Mazda per la RX-8.
Con questo sistema si agevola l’accesso dei passeggeri posteriori che ora possono contare su una sistemazione più confortevole in quanto lo spazio per le gambe è salito da quasi un paio di cm, a quota di 50 cm, e l’altezza fino al soffitto arriva a 128 cm.
Inoltre, la panca è ribaltabile in modo da offrire un ulteriore gavone per riporre oggetti o piccoli bagagli. Anche la capacità del cassone è aumentata, ora è di 1453 litri, 266 litri in più rispetto al modello attuale.
Per conoscere invece le modifiche al propulsore e i prezzi bisogna aspettare l’AIMS.
Autore/i: Paolo Pauletta Pubblicazione: 21/06/2011 – 20.53 |