LAll-Terrain sempre più alla Matrix. Con 8 rapporti, più potenza, miglior rendimento, e multimedialità di nuova generazione.
Vi hanno aggiunto e modificato varie caratteristiche con l’obiettivo di rendere la Discovery 4 ancora più versatile, come serve a un all-terrain moderno. Nel pacchetto primario del news rientra ad esempio la nuova trasmissione automatica ZF 8HP70 a 8 rapporti, che riesce ad incrementare l’efficienza del più potente diesel 3.0 LR-SDV6 da 244 g/km. Le emissioni calano a a 230 g/km, anche se la potenza passa da 245 a 255 CV. In abbinamento c’è ora il selettore rotativo della trasmissione e Paddle shift al volante.
Non è una trasmissione a doppia frizione, ma il sistema idraulico sembra capace di equipararla nella fluidità e nella qualità di anticipare la scalata di marcia, accordando la velocità del motore a quella della sua turbina.
Il Driver Type Detection controlla i sistemi e gli input del guidatore; così quando si affronta una serie di curve, il Curve Detection mantiene innestata la stessa marcia. La trasmissione controlla anche l’uso dei freni da parte del guidatore e il rateo di decelerazione, innestando il corretto rapporto per entrare ed uscire dalla curva. Interessante un altro fattore: la 8HP70 non cambia marcia necessariamente in sequenza, ma – se serve – può anche “saltare” fino a sei marce, per una risposta veloce nelle manovre di sorpasso.
I comandi Paddle Shift sul volante permettono al guidatore di intervenire manualmente sui cambi di velocità. La leva del CommandShift è sostituita da un selettore rotativo, per le modalità Park, Reverse, Neutral, Drive, Sport; questultima ottimizza i tempi di risposta della trasmissione per il massimo dell’accelerazione, con una risposta istantanea e più veloci passaggi di velocità verso le marce superiori.
La manopola del selettore è a filo della consolle quando il motore è spento, e si solleva quando questo viene acceso. Per evitare confusione il precedente selettore del Terrain Response è sostituito da un nuovo Interruttore di Ottimizzazione .
Forza a due Livelli – Con il MY 2012, è disponibile in due varianti.
Se la versione più muscolare del turbodiesel sequenziale LR-TDV6, con 255 CV a 4.000 giri/minuto e coppia massima di 600 Nm a 2.000 giri/min., la versione entry level eroga, invece, 211 CV a 4.000 giri/min, con coppia massima di 520Nm a 2.000 giri/min., anch’essa migliorata in termini demissioni di CO2, che scendono da 244 a 224 g/km grazie al nuovo sistema d’iniezione “low flow”.
Da ricordare che il motore è dotato dell’innovativo sistema a due turbocompressori sequenziali-paralleli e un common-rail di terza generazione. La risposta all’acceleratore è velocizzata, e tra le sue doti vi è quella di riuscire ad erogare 500 Nm in soli 500 millisecondi il 95% della coppia massima.
Per favorire l’efficienza, il turbocompressore secondario si attiva a più alte richieste di forza, e quando non è attivo viene isolato da un sistema di valvole.
Controllo ovunque – Potenziati i freni, che montano una pinza flottante a due pistoncini e dischi ventilati da 360 mm anteriormente, e pinze a singolo pistoncino con dischi ventilati da 350 mm al posteriore. E’ stato inoltre ulteriormente rivisto il sistema di controllo del sottosterzo che se interviene rallentan automaticamente il veicolo per facilitare il controllo.
Classe fuoristrada – Le Land Rover creano di solito dei nuovi standard, e qui il noto sistema Terrain Response fa la star. Nel 2011 sono state aggiunte due nuove funzioni, l’Hill Start Assist e il Gradient Acceleration Control .
Il primo (HSA) facilita le partenze anche su forti pendenze mantenendo la pressione nell’impianto frenante, l’altro (GRC) ha il compito di mantenere sicurezza frenante su pendenze molto ripide, quando il guidatore non ha inserito l’Hill Descent Control.
Notare che il primo step del sistema e-Terrain realizzato da Land Rover (e che vedrà via via l’introduzione di vari progetti) include qui il Sistema di Gestione Intelligente (IPMS) per la carica rigenerativa della batteria “modulata”; ovvero questa viene ricaricata in modo economico, ad esempio a velocità di crociera e non in accelerazione.
Tre nuovi Option Pack – Ritocchi anche nel design e nel livello di equipaggiamento. Sono proposti tre option pack (il Technology Pack, l’HSE Luxury Pack e il Vision Assist Pack) e nuovi sistemi audio e di navigazione basati sulla più recente architettura MOST Gen 2.1. Limpianto audio entry level include connettività Bluetooth, DAB e USB/iPod. Altra novità, il sistema audio è disponibile con un touch screen non complementare al navigatore. Il nuovo GEN 2.1 migliora le performance amche dell’impianto Premium Harman Kardon LOGIC 7 – da 825 Watt e 17 canali; il sistema di comandi ‘Say What You See’ (sulle versioni Premium) dispone anche di comandi vocali abbreviati.
Nel Technology Pack sono compresi un navigatore Premium con sistema di navigazione 4x4i offroad, oltre al sistema di comandi vocali ‘Say What You See’ e Sensori di Parcheggio con telecamere posteriori
Nell’HSE Luxury Pack sono compresi i fari adattivi allo Xeno, le luci di curva, il sistema audio Harman Kardon LOGIC7® da 875 Watt con 17 altoparlanti, il Premium Leather Pack, la regolazione elettrica del volante in altezza e profondità, il corrimano da tetto in colore nero satinato, il tetto panoramico apribile/scorrevole elettricamente e la console centrale con vano refrigerato.
Nel Vision Assist Pack son compresi i fari adattivi allo Xeno con luci di curva, Fari Automatici con sistema di assistenza abbaglianti, sistema di telecamere surround con luci di avvicinamento, sistema di assistenza al traino e guidagancio.
Dettagli di design 2012 – Si tratta di ritocchi; Esempio i nuovi comandi del devioluci con cornici cromate dai simboli più leggibili, e il nuovo design arrotondato del telecomando.
Esternamente un nuovo cerchio in lega da 19” è di serie sulla HSE, mentre sono opzionali su tutta la gamma il 20” a 5 razze doppie Gloss Black e il corrimano Satin Black.
Il Timer del climatizzatore che preriscalda l’abitacolo ed il motore quando fa freddo ora offre una programmazione settimanale. La programmazione viene effettuata tramite il touch screen del sistema audio o con telecomando. Se non è presente un sistema audio con touch screen, la programmazione è effettuata con il solo telecomando.
“La Discovery 4 è semplicemente una classe a parte” commenta John Edwards, Land Rover Global Brand Director. E per molti versi ha qualche ragione.
Fabrizio Romano
25/07/2011 – 12:16