Lanciata nel 1976, fu prodotta nello stabilimento spagnolo di Valencia e da subito ha raccolto un ottimo successo di vendita, raggiungendo un milione di esemplari costruiti già nel 1979. Oggi la produzione continua in vari punti del mondo: Colonia in Germania (il centro di produzione maggiore); Nanjing in China; Rayong in Tailandia (dove vengono assemblate le Fiesta per il mercato australiano) e Cuautitlan in Messico.Nella sua vita la Ford Fiesta è stata costruita anche in Inghilterra, Brasile, Sud Africa, Venezuela e India.
Il progetto raccolse l’approvazione ufficiale di Henry Ford II nel 1972. Per la nuova piccola compatta da città furono valiati numerosi nomi: Amigo, Bambi, Bebe, Bravo, Bolero, Cherie, Tempo, Chico, Forito, Metro, Pony e Sierra. Alla fine, il Consiglio di Amministrazione scelse Bravo ma Henry Ford II scelse “Fiesta”. E non sbagliò.
Il primo modello, la Ford Fiesta MK1, fu lanciata sul mercato in versione 3 porte con un piccolo motore 4 cilindri da 957 cc e 30 kW di potenza (40 Cv) per 137 km/h di velocità massima e 18”6 per scattare da 0 a 100 km/h.
Oggi…
L’edizione attuale della ford Fiesta è arrivata alla sesta generazione: è più lunga di 50 cm, più alta di 15, più larga di 13. E continua a mietere successi: nel 2009 e 2010 è stata la più venduta auto di piccole dimensioni in Europa, con grandi possibilità di centrare il risultato anche nel 2011.
Nel quadro di un costante miglioramento del prodotto e allargamento delle opportunità offerte dalla gamma, Ford sta per introdurre alcune novità di allestimento: si va da due nuove tinte: rosso Marte e Fashionista, sistemi audio di qualità con sistema Digital Audio Broadcasting, nuovi ritocchi estetici che incrementano l’appeal e le donano un tocco di classe. Nelle versioni più esclusive, Sport e Titanium il marchio euro-americano propone anche ruote da 15” in lega e sedili parzialmente in pelle.
Alvise Seno
01/08/2011 – 11:52