L’amministratore delegato ha inoltre messo in evidenza che, nonostante i prezzi della gomma naturale siano nel frattempo piuttosto in declino, le spese per materie prime del Rubber Group raggiungeranno probabilmente gli 850 milioni di euro nel 2011. Il motivo principale di tale aumento è il picco dei prezzi della gomma sintetica, dovuto in parte al disastro naturale del Giappone. Tale sviluppo avrà ripercussioni in particolare sugli pneumatici per le divisioni Passenger and Light Truck Tires e ContiTech nella seconda metà dell’anno.
Su base annua, Continental Corporation ha aumentato il proprio fatturato del 17.6% nel primo semestre, raggiungendo i 14.9 miliardi di euro. Nello stesso tempo, il fornitore automotive ha ottenuto un EBIT di poco inferiore a 1.3 miliardi di euro, cioè 270 milioni di euro o il 26.7% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il margine EBIT è pari all’8.6%, rispetto all’8.0% del 2010. L’EBIT adeguato, al lordo dell’ammortamento e degli effetti speciali, è salito a quasi 1.5 miliardi di euro. Ciò rappresenta un aumento di 174 milioni di euro, pari al 13.3%, e un margine EBIT adeguato del 10%.
Nei primi sei mesi di quest’anno, il reddito netto attribuibile ai soci della casa madre è salito del 96%, raggiungendo i 683 milioni di euro. I ricavi per singola quota sono saliti a 3.42 euro rispetto agli 1.74 euro dello stesso periodo del 2010. Dopo i primi sei mesi, Continental aveva una forza lavoro totale pari a 159.116 dipendenti, cioè 10.888 in più rispetto alla fine del 2010.
Il che ci sembra interessante.