Nissan Leaf: adesso manda corrente anche in casa
Un altro passo nei nuovi progetti energetici.
Nissan ha presentato un nuovo sistema di fornitura di energia elettrica per la rete domestica. La particolarità consiste che nel nuovo ruolo dell’automobile: a produrre corrente per l’abitazione non è la centrale elettrica normalmente a pochi chilometri da casa ma le batterie al litio della nuova Nissan Leaf.
Sede dell’esperimento è la nuova Kan-kan-kyo, un prototipo di casa ad elevata efficienza energetica realizzato per Nissan da Sekisui House Ltd e costruito a Yokohama, di fronte alla sede della casa giapponese.
Attraverso un collegamento diretto con il quadro di distribuzione realizzato tramite il connettore inserito nella presa per la ricarica rapida della vettura, la Nissan Leaf mette a disposizione la carica delle sue batterie agli ioni di litio per le abitazioni in caso di blackout o crisi energetiche: con una capacità di 24kWh, una batteria agli ioni di litio è in grado di alimentare un’abitazione per circa due giorni (calcolati secondo il consumo medio stimato di un’abitazione in Giappone).
Il progetto continua. Il passo successivo sarà la fornitura stabile di elettricità alle abitazioni e la riduzione della domanda di picco dell’elettricità, tramite la ricarica di Nissan LEAF nel periodo notturno o attraverso fonti rinnovabili, come l’energia solare, per utilizzarla poi nelle ore diurne in cui la domanda è maggiore.
Naturalmente, questo sistema non è solo a disposizione del proprio domicilio ma anche della vettura stessa: sfruttando questo sistema, infatti, la Nissan Leaf potrà essere ricaricata mentre “sonnecchia” placidamente in garage.