Dopo quattro anni e poco più di 9.000 vetture vendute iniziava a farsi sentire il peso degli anni soprattutto in considerazione del fatto che ormai la concorrenza viaggiava su ben altri standard.
“Capita poco” dal mercato italiano che lha accolta con una certa freddezza, ora la nuova Koleos, in bella mostra alla rassegna dell’automobile di Francoforte (nel nuovo arancio Cayenne!), si presenta rinnovata e decisamente rinfrescata nella linea (tallone d’Achille), oltre che nel bagaglio tecnologico.
Come per le nuove vetture della gamma, a fare da “leit motive” nello stile è la nuova corrente della casa transalpina.
Il frontale, nella scorsa generazione distinto da due “baffi”, è ora dominato dalloriginale calandra a forma di trapezio isoscele rovesciato voluta da Laurens van den Acker (a capo del centro design Renault) che salta agli occhi per i grossi listelli cromati che la tagliano orizzontalmente. Anche i gruppi ottici anteriori si allungano andando a cercare i passaruota. Ma se il frontale spicca per i marcati interventi di “chirurgia estetica”, altrettanto non si può dire del posteriore che rimane pressoché invariato. Capitolo comfort: gli interni hanno beneficiato di diverse attenzioni; anteriormente e posteriormente l’abitabilità verticale e lo spazio per le ginocchia sono stati incrementati a tutto vantaggio dell’abitabilità. Tra le note sul comfort spiccano l’accesso e l’avviamento del veicolo senza chiave, il freno di stazionamento assistito, l’accensione automatica delle luci e dei tergicristalli e il sistema di navigazione satellitare integrato in plancia, Carminat TomTom Live, di serie, con joystick sulla console centrale.
Le nuove sellerie e gli elementi decorativi esaltano poi la raffinatezza degli arredamenti interni. Cresce anche lo spazio dei vani portaoggetti portati a quota 70 litri, mentre il vano portabagagli ne assicura altri 450. Alla voce propulsori troviamo piacevoli novità: il Diesel 2,0 litri declinato in due varianti di potenza, 150 e 175 cavalli vede un sensibile calo delle emissioni nocive che nella variante più piccola scendono a 148 g/km contro i 165 della generazione precedente, proclamando la versione 4×2 d’ingresso come la più pulita tra i SUV della stessa categoria per rapporto potenza/emissioni. Tutto, nella prospettiva che ciò possa “ridare attualità” al nuovo SUV d’oltralpe prodotto nello stabilimento di Busan, in Corea del Sud.
LA GAMMA Dyn. Luxe
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×2 X
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×4 X X
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×4 Proactive X X
2.0 dCi 175cv FAP Euro5 4×4 X
Emissioni CO2 g/km MY2011 MY2012
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×2 165 148
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×4 174 166
2.0 dCi 150cv FAP Euro5 4×4 Proactive 195 186
2.0 dCi 175cv FAP Euro5 4×4 174 166
TINTE CARROZZERIA – Koleos MY2012 disporrà di una tinta pastello e 5 tinte carrozzeria metallizzate tra le quali spicca la nuova tinta “Rosso Marte”.
Marco Rocca
26/09/2011 – 12:37