Citroën C4 AIRCROSS
Un nuovo approccio al SUV compatto.
Dopo la C4 lanciata un anno fa, Citroën propone ora la C4 AIRCROSS, con cui sviluppare i codici del SUV compatto. Tra innovazione e tecnologia, ha la “mission” di abbinare la motricità allroad al confort da berlina.
Disponibile, secondo le motorizzazioni, in versione due e quattro ruote motrici, la C4 AIRCROSS verrà commercializzata dalla fine del primo semestre 2012 puntando anche a diventare tra i leader del segmento in termini di emissioni di CO2.
Stile evidente – Il DNA del design segue gli input della Marca, giocando tra dinamismo e linee scattanti da fuoristrada, con le linee del cofano ben visibili, passaruota allargati e sbalzi ridotti.
Nella parte anteriore i LED sono integrati verticalmente nelle aperture aerodinamiche come nota distintiva, insieme alle ampie ruote da 18 pollici e i gruppi ottici posteriori ispirati al concept car Hypnos.
Troviamo poi indicatori di direzione integrati nei retrovisori, telecamera di retromarcia integrata nella fascia cromata del portellone, e soprattutto la fiancata con la pinna di squalo capovolta alla maniera di Citroën, richiamando le superfici vetrate ancora del concept car Hypnos.
Trasmissione “à la carte” – Il sistema di trasmissione della C4 AIRCROSS punta a favorire la tenuta ma anche a offrire la possibilità di guidare costantemente con quattro ruote motrici, per una migliore ripartizione di coppia tra le ruote anteriori e posteriori.?Il comando di selezione è dietro alla leva del cambio, e permette di scegliere tra tre modalità di trasmissione, a seconda delle esigenze: la modalità 2 ruote motrici (2WD), per consumi di carburante inferiori, la modalità 4 ruote motrici (4WD), con ripartizione automatica della coppia tra gli assali anteriori e posteriori, o la modalità “Lock”, che fissa il modo 4×4 e aumenta la coppia trasmessa alle ruote posteriori, per ottenere la maggiore motricità in condizioni difficili.
Forza ed emissioni – In fatto di politica ambientale della Marca, la versione con motore HDi 110 abbinata al cambio meccanico sei rapporti, proposta a 2 e 4 ruote motrici, fa da punto di riferimento.?Sin dal lancio è prevista poi la motorizzazione HDi 150 un benzina 1.6 da 115 cv (quest’ultimo però solo a 2 ruote motrici e con cambio meccanico 5 rapporti).
Compattezza a dfavore della guida – La sagoma compatta (4,34 m di lunghezza; 1,80 m di larghezza; 1,63 m di altezza) e la maneggevolezza (10,6 m di diametro di sterzata) vanno a vantaggio anche del destreggiamento agile in città. L’abitabilità (5 posti) è affiancata dalla disponibilità di un volume del bagagliaio di 442 litri.
Concetti di evasione – Il posto di guida è rialzato, mentre il grande tetto panoramico in vetro aumenta la luminosità nell’abitacolo. Inoltre, per creare un ambiente più “soft” nei viaggi notturni, ci sono linee di luce a LED integrate nel sottotetto.?Di alto livello gli equipaggiamenti, comprensivi di funzione Keyless Access & Start, sistema di navigazione GPS touch screen con telecamera di retromarcia, comando di selezione della modalità di trasmissione, presa USB e collegamento Bluetooth per lettori audio portatili.
Motore/Trasmissione
1.6i 115 – 85 CV – 152 Nm – 1590 cc – Euro 5
Disponibilità 4×2
HDi 110 – 82 CV – 270 Nm – 1560 cc – Euro 5
Disponibilità 4×2 / 4×4
HDi 150 – 110 CV – 300 Nm – 1798 cc – Euro 5
Disponibilità 4×2 / 4×4
2.0i 150 (tranne Europa) CVT – 113 CV ?- 198 Nm – ?1998 cc – ?Euro 4
Disponibilità 4×2 / 4×4
Fabrizio Romano
30/09/2011 – 18:27