La Yamaha ha presentato il model year 2012 della YZF R1, ora dotata di un nuovo sistema di controllo della trazione derivato dalla MotoGP. E per celebrare i cinquant’anni di competizioni, la Casa di Iwata ha realizzato un’edizione limitata con una livrea speciale.
Piccolo restyling di metà carriera per la Yamaha R1. La supersportiva di Iwata si presenta con una serie di novità elettroniche e aerodinamiche derivate dalla MotoGP, dov’è impegnata col campione del mondo in carica Jorge Lorenzo e con l’ex iridato della Superbike Ben Spies. Ma vediamole nel dettaglio.
Potenza… sotto controllo – La R1 è spinta da un 4 cilindri frontemarcia di 998 cc, dotato di un nuovo albero a croce a scoppi irregolari. I tecnici della Casa giapponese hanno ritoccato la mappatura della centralina per ottimizzare l’erogazione ai bassi e medi regimi, consentendo, contemporaneamente, una risposta più rapida all’apertura del gas in uscita dalle curve lente e un allungo maggiore. Ma la vera chicca sta nel nuovo controllo di trazione (disinseribile), che riceve i dati da appositi sensori montati sulle ruote. In caso di slittamento, la centralina regola il grado di apertura del corpo farfallato, la quantità di carburante immesso e l’anticipo. Il “taglio” di potenza può essere impostato su sei livelli d’intervento in base alle caratteristiche dell’asfalto, alle condizioni atmosferiche o alle esigenze del pilota. In pratica, si può scaricare tutta la potenza disponibile prevenendo il rischio di scivolate o di pericolosi hi-side.
Ritocchi in evidenza – Non ci sono novità sostanziali a livello estetico. Da segnalare solo le pedane ridisegnate, con nuove zigrinature di alluminio che migliorano il grip, consentendo di trovare rapidamente l’appoggio ideale negli spostamenti in sella, e il nuovo profilo del cupolino, che oltre a rendere più aggressivo il frontale contribuisce a migliorare l’aerodinamica. Nuova, infine, anche la piastra di sterzo in alluminio, esteticamente identica a quella delle moto da gara ufficiali.
Edizione speciale – E per celebrare mezzo secolo di successi nelle corse, la Yamaha ha realizzato un’edizione limitata della R1, con l’esclusiva livrea WGP 50th Anniversary contraddistinta dalla tradizionale colorazione bianca e rossa. Gli appassionati di MotoGP se la ricorderanno sulle moto di Lorenzo e Spies durante il GP di Assen; in ogni caso, sarà riproposta il 2 ottobre a Motegi, in Giappone, quart’ultima prova del Motomondiale. In esclusiva per il mercato italiano, il prezzo di vendita – non ancora comunicato – comprenderà, a richiesta, i terminali di scarico Akrapovic in carbonio (sulla “50° anniversario”, invece, sono di serie in titanio).