All’Eicma la Casa di Noale ha presentato il suo primo maxiscooter sportivo che, prendendo spunto dal Gilera Nexus GP800, vuole conquistare la leadership in questo agguerrito segmento.
Basta un’occhiata alle forme e alla livrea, con le grafiche che riprendono quelle utilizzate nel mondiale Superbike, per capire qual è la vocazione dell’SRV 850, mezzo che segna il debutto dell’Aprilia nel segmento dei maxiscooter sportivi.
Caratteristiche – Davanti, sotto al triplo faro spiccano le prese d’aria, che con il cupolino, i semimanubri e la strumentazione digitale completano il look racing. Sotto il telaio in tubi d’acciaio a doppia culla rigida, sull’SRV troviamo una forcella da 41 mm e un mono posteriore idraulico, regolabile nel precarico su 7 posizioni, direttamente collegato al forcellone di alluminio. Da riferimento l’impianto frenante, con pinze Brembo Serie Oro che davanti mordono un doppio disco da 300 mm e dietro un disco singolo da 280 mm. Davvero pregevole per uno scooter anche la misura dei pneumatici, da 120/70 all’anteriore e da 160/60 al posteriore, su cerchi, rispettivamente, da 16 e 15 pollici.
Motore – A spingere l’Aprilia SRV 850 ci pensa un bicilindrico a V di 90° a iniezione elettronica, che sviluppa 76 CV a 7.750 giri e ben 76,5 Nm a 6.000 giri, dati che, per il momento, lo pongono ai vertici della categoria. Con particolari mutuati da Gilera Nexus GP800 e dalla Mana 850, l’SRV è dotato anche del controllo elettronico di trazione, impostabile su due livelli d’intervento come sulle moto sportive. Restiamo in attesa di conoscere prezzi e tempi di commercializzazione.