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MV Agusta Brutale 675: il ringhio per tutti

 Dopo F3 675 e Brutale 920, ecco un altro “dowsizing” che va ad arricchire la gamma 2012 dell’MV Agusta: si tratta della Brutale 675, che anche grazie a un prezzo più accessibile è pronta a conquistarsi la leadership del segmento.

 Era fra le novità più attese all’Eicma di Milano e ha richiamato, all’insolito stand chiuso dell’MV Agusta, un mare di visitatori. Equipaggiata con un tre cilindri di 675 cc e un nuovo forcellone, la Brutale 675 riprende i principali stilemi delle sorelle maggiori. Certo, qualche particolare è un po’ meno raffinato, ma ciclistica ed elettronica sono a disposizione per consentirle di affrontare le rivali giapponesi e la Triumph Street Triple senza timori reverenziali. Ma il vero asso nella manica è il prezzo: a 8.990 euro risulta più abbordabile rispetto alle altre componenti della famiglia e solo di poco più cara rispetto alla concorrenza, a fronte però di una dotazione più ricca.

 Caratteristiche – A livello estetico cambia poco rispetto a Brutale 1090 R e 920: dal faro anteriore leggermente inclinato al piccolo cupolino che copre la strumentazione interamente digitale, al codino rastremato che ne sottolinea il look sportivo, il family feeling MV è immediatamente riconoscibile. La principale differenza rispetto alle altre sta nei terminali di scarico corti e a tre uscite (come sulla F3), che contribuiscono a farla apparire ancora più compatta. Il telaio, in tubi d’acciaio a traliccio, supporta un forcellone monobraccio molto lungo, mentre per quanto riguarda le sospensioni all’avantreno troviamo una forcella a steli rovesciati Marzocchi da 43 mm non regolabile con 125 mm di escursione, mentre l’ammortizzatore è un Sachs a leveraggio progressivo, e prevede la possibilità di variare il precarico. Il peso complessivo è di soli 163 kg a secco.

 Motore ed elettronica – A spingere la 675 ci pensa un tre cilindri da 115 CV a 12.500 giri e 71 Nm a 10.600 giri con alesaggio di 79 mm x 45,9 di corsa. Anche in questo caso, come sulla F3 l’albero motore ruota all’indietro, mentre il basamento è di tipo closed deck fuso in conchiglia con canne integrali, pompe d’olio e refrigerante all’interno del carter. La centralina prevede la possibilità di scegliere tra quattro mappe, tre preimpostate e una personalizzabile a piacimento. Immancabile il controllo di trazione, come per le sorelle regolabile su 8 livelli d’intervento. Completa il quadro l’impianto frenate con pinze Brembo ad attacco radiale e pompa Nissin, con dischi da 320 mm all’anteriore.

 Disponibile dal 2012 – La MV Agusta Brutale 675 sarà in concessionaria a partire da marzo in tre “doppie” colorazioni: Rosso/Argento, Bianco Perlato/Oro opaco e Grigio Magno opaco/Antracite opaco.

André Rossi
22/11/2011 – 11:07

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